Conclusa la stagione anche sui pendii del monte cuneese dove, per la prima volta il problema non è l'abbondanza delle nevi bensì la loro assenza. Colpevole anche il vento che ha ridotto i depositi
Rifugio Quintino Sella al Monviso © Facebook
"Quando è capitato di chiudere presto, era per la neve arrivata a sorpresa" - si legge sul sito del rifugio Quintino Sella, sulle pendici del Monviso dal 1905. - "E' da settimane che conviviamo con l'insufficienza di acqua, ingegnandoci per trovare soluzioni e garantire i servizi base". E' arrivata così la notizia della chiusura anticipata a lunedì 13 settembre, e non per carenza di turisti, anzi, ma a causa della siccità.
Un occhio va sicuramente al cambiamento climatico che quest'estate ha lasciato il segno tra le alte temperature a scaldare i boschi e la prima pioggia sulla vetta più alta della Groenlandia. Ma non solo. A ridurre le scorte d'acqua lassù a 2.640 metri di altezza, è stato anche il vento: "Quando ha nevicato il vento ha ridotto i depositi di neve che servono come scorta in alta quota" ha dichiarato il titolare Alessandro Tranchero a "Repubblica".
I gestori ne hanno dato l'annuncio con un post sul loro profilo Facebook dove hanno dichiarano anche di essersi fermati già troppo viste le scorte della montagna. Il Re di pietra infatti, casa del fiume Po, per quest'anno ha deciso di chiudere la stagione prima del previsto. La mancanza d'acqua influisce, tra le altre cose, anche sui servizi di base, in quanto l'energia elettrica arriva loro proprio dalla produzione dell'idroelettrico. E se quarant'anni fa il problema era a livello tecnologico, oggi a sfidare gli abitanti della montagna sono clima e risorse naturali.
"Parliamo di una tendenza che si conferma negli anni e che ci fa riflettere sulle nuove sfide, come la razionalizzazione dei consumi" ha concluso Tranchero. Nel frattempo su Facebook i clienti più affezionati mostrano il loro dispiacere augurandosi di potersi rivedere l'anno prossimo. "Mai successo in tutti gli anni che ho lavorato in un rifugio. - commenta un utente. - Questi ultimi due anni stanno mettendo alla prova noi tutti".