Il ragazzino si è rivolto alla PolFer. La baby gang è stata identificata grazie alle riprese delle telecamere. Per loro si sono aperte le porte del carcere minorile
© ansa
Prima lo avvicinano sul treno poi lo costringono a scendere e a seguirli in un sottopassaggio dove lo aggrediscono e gli sottraggono le scarpe. Tre ragazzi, di età compresa tra i 15 e i 16 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri dopo aver rubato a un coetaneo le scarpe firmate che indossava. Hanno provato a defilarsi salendo su un altro treno ma sono stati bloccati grazie alle riprese delle telecamere. Al momento si trovano nel carcere minorile.
A dare l'allarme è stata proprio la vittima che, scalza e ancora sconvolta dall'accaduto, ha avvicinato gli agenti della Polizia Ferroviaria che presidiavano la stazione di Monza. A loro ha raccontato di essere salito sul treno alla stazione di Osnago (Lecco) e dopo poco, di essere stato avvicinato dai tre ragazzi, tutti di origine nordafricana, che prima avrebbero provato a intimorirlo per farsi consegnare le scarpe firmate che indossava. Una volta che il treno ha raggiunto il capoluogo brianzolo i tre lo avrebbero costretto con la forza a scendere e raggiungere un sottopasso pedonale.
Lì gli avrebbero sferrato calci e pugni e infine sottratto le scarpe prima di scappare, salendo su un altro treno in direzione Lecco. Per ricostruire i movimenti dei ladri, gli agenti hanno guardato i filmati dell'impianto di video sorveglianza e capito la destinazione dei ragazzini. Una volta scesi dal treno, infatti, i tre hanno trovato i Carabinieri ad attenderli che hanno recuperato anche le scarpe e le hanno riconsegnate al legittimo proprietario.