A Quarto Grado un nuovo resoconto su una vicenda ancora troppo oscura
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Dopo aver escluso l'ipotesi del suicidio, gli inquirenti tornano sulla pista dell'omicidio riguardo al caso ancora irrisolto di Denis Bergamini, calciatore del Cosenza morto vent'anni fa. Dalla riapertura delle indagini e la riesumazione del corpo, sarebbero due gli indagati: Isabella Internò, ex fidanzata di Denis, e Raffaele Pisano, l’autista del camion. Proprio su di lui emerge un'ulteriore testimonianza: un uomo che si trovava proprio dietro il camion nel momento fatale.
"Quella sera di tanti anni fa, io ero poco più che un ragazzo, per circostanze di lavoro mi trovavo proprio dietro a quel camion - racconta nella telefonata alla sorella di Denis mandata in onda su Rete 4 da Quarto Grado. "Sono due giorni che riguardo le vecchie fotografie della scena e se il camion avesse davvero travolto una persona, la pedaliera si sarebbe stortata mentre dalle foto si vede che non c'è alcuna ammaccatura. Quel poveretto non l'ha travolto, se l'è trovato davanti. Inoltre dal guard rail non c'è lo spazio per buttarsi, come avrebbe potuto farlo suo fratello? Le dico di più. Dall'altro lato, dalla piazzola, mi sono accorto che c'erano tre persone: una donna, che urlava disperata, e due uomini, accanto a loro una macchina nera. Questi due uomini hanno preso la donna e l'hanno fatta salire a forza sull'auto e sono ripartiti".