Il Progettista e designer

Morto a Milano Italo Rota, l'architetto del Museo del Novecento

Figura di spicco della scena architettonica italiana, aveva 71 anni. Spicca nella sua produzione anche la promenade del Foro Italico a Palermo

06 Apr 2024 - 19:42
 © Ansa

© Ansa

E' morto a Milano il progettista e designer Italo Rota, architetto del museo del Novecento. Aveva 71 anni. A dare la notizia è stato il presidente di Triennale Milano Stefano Boeri, spiegando che "faremo sicuramente la camera ardente in Triennale, che è la sua casa". Spicca nella sua produzione anche la promenade del Foro Italico a Palermo (Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana per gli Spazi Pubblici 2006). 

© Tgcom24

© Tgcom24

Da Milano a Parigi

 Figura tra le più interessanti e poliedriche della scena architettonica italiana, Italo Rota (nato nel capoluogo lombardo nel 1953) si è laureato nel 1982 al Politecnico di Milano, formandosi prima presso lo studio di Franco Albini e in seguito in quello di Vittorio Gregotti. Alla fine degli anni Ottanta si trasferisce a Parigi, dove firma la ristrutturazione del Museo d'Arte Moderna al Centre Pompidou con Gae Aulenti, le nuove sale della scuola francese alla Cour Carré del Louvre, l'illuminazione della cattedrale Notre Dame e lungo Senna e la ristrutturazione del centro di Nantes.

Il ritorno in Italia

 Torna in Italia a metà degli Anni Novanta e l'attività del suo nuovo studio milanese inizia a spaziare dal masterplan al product design, in progetti che si caratterizzano per la scelta di materiali innovativi, tecnologie all'avanguardia e approfondita ricerca sulla luce.

Le sue opere da New York a Dubai

 Spiccano nella sua produzione la promenade del Foro Italico a Palermo (Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana per gli Spazi Pubblici 2006) e il Museo del Novecento nel Palazzo dell'Arengario in Piazza Duomo a Milano (2010). Oltre alla Francia, sono numerose le opere realizzate in ambito internazionale, come la Casa Italiana alla Columbia University, New York (1997); il Tempio Indù a Mumbay (2009); il Chameleon Club al Byblos Hotel, Dubai (2011). 

"Uno degli spiriti più liberi e geniali di Milano"

 La scomparsa di Italo Rota ci priva di uno dei massimi architetti mondiali, uno degli spiriti più liberi e geniali di Milano. Quando nessuno credeva in Expo, mi è stato vicino con le sue idee ed energia. La sua opera continuerà ad accrescere il fascino di Milano nel mondo". Così il sindaco di Milano Beppe Sala sui social. 

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri