La donna giustifica così il commento razzista: "Avevo appena subito due furti"
"Per i rom ci vorrebbero i forni": così si è espressa il consigliere comunale di Motta Visconti Massimilla Conti commentando il post di un amico su Facebook. "Se tra i cani ci sono razze che vengono più predisposte a aggredire, perché non ammettiamo che i rom sono più portati a commettere certi reati?" e ancora: "Le telecamere servono per punire tutti 'sti bastardi! Comunque niente gattabuia, ci vorrebbero i forni…metto a disposizione la mia taverna. Se vedete del fumo strano che esce dal tetto non vi preoccupate".
A segnalare le frasi e a richiedere le dimissioni del consigliere il segretario Pd locale, Leonardo Morici. Ma Conte rifiuta di dimettersi, non si definisce razzista e anzi si difende diicendo di aver scherzato con leggerezza. E' stato lo sfogo di un momento – racconta Massimilla Conti – In un anno ho subito due furti e uno a pochi giorni dalla scomparsa di mia madre. I ladri mi hanno portato via molti suoi ricordi."
Anche il Sindaco Primo De Giuli ha scusato il consigliere: "Il Pd fa attacchi personali, perché non ha altri argomenti – spiega il primo cittadino – Il consigliere ha usato frasi sbagliate per esprimere amarezza per gli episodi di delinquenza, ma non erano rivolte ai rom in particolare. E soprattutto non parlava a nome della nostra lista. Sono cavolate che si scrivono su Facebook, che, oltre a essere sbagliate, non sono opportune, dato il ruolo che ricopre".