Napoli, vigile urbano alla guida dopo aver bevuto: investe e uccide una mamma 27enne

Un vigile urbano di 26 anni, alla guida della sua auto dopo aver assunto alcol, ha investito e ucciso una donna di 27 anni, Lucia Passariello, mamma di una bimba di 7. Illese due bambine, figlia e nipote di 7 e 10 anni, che stavano passeggiando assieme alla vittima. È accaduto nella tarda serata di venerdì nel Comune di Camposano (Napoli). L'uomo, incensurato, è stato arrestato per omicidio stradale e sottoposto ai domiciliari in attesa di giudizio. E' stato anche sospeso dal servizio dal comune di Portici.

Secondo quanto emerso, la donna stava passeggiando in via Croce San Nicola insieme alle due bimbe, la figlia e una nipote. Secondo una prima ricostruzione, sarebbe stata in procinto di attraversare la strada, quando, lungo lo stesso senso di marcia, è arrivata la Suzuki Splash guidata dal 26enne che avrebbe preso in pieno la donna, sbalzandola in un terreno, oltre un muro alto un metro e mezzo. La 27enne è morta sul colpo, le due bambine sono miracolosamente illese ma in stato di shock.
 

Il giovane investitore aveva un tasso alcolemico di 1,7 g/l ed è stato arrestato per omicidio stradale e messo ai domiciliari in attesa di giudizio. Si era fermato dopo aver investito la donna e si è consegnato ai carabinieri della compagnia di Nola per essere accompagnato in ospedale per sottoporsi alle analisi.

Il 26enne è titolare di un contratto di formazione e presta servizio da 6-7 mesi come vigile urbano nel comune di Portici (Napoli). Immediata la sua sospensione dal servizio: il sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo, ha attivato, infatti, "gli uffici comunali per il provvedimento nei confronti del dipendente comunale, assunto nella polizia locale con un contratto di formazione lavoro a tempo determinato e libero dal servizio al momento dell'incidente". Cuomo, a nome di tutta la cittadinanza di Portici, ha espresso vivo cordoglio alla famiglia della donna e in una telefonata al sindaco della cittadina ha manifestato vicinanza alla comunità di Camposano per la tragedia che l'ha colpita.

Su Facebook il ricordo del fratello della vittima, Pasquale Passariello: "Dio porta con sé sempre le persone più belle, ancora non ci posso credere... un pezzo di me è andato via con te, sorellina mia. Mi mancherai e ti giuro che ti farò giustizia anche se a ben poco serve. Ti amo, sorellina mia".