Il leader dell'Udeur è accusato di associazione a delinquere. A processo anche la moglie, Sandra Lonardo
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Clemente Mastella è stato rinviato a giudizio dal gup del Tribunale di Napoli, Maurizio Conte. Il leader dell'Udeur, ex ministro della Giustizia, è accusato di associazione per delinquere. A processo anche la moglie di Mastella, Sandra Lonardo, già presidente del Consiglio regionale della Campania, e altre 17 persone. Il processo comincerà il 18 giugno.
Secondo l'accusa, l'attività dei vertici dell'Udeur in Campania era finalizzata "alla commissione di una serie indeterminata di delitti contro la pubblica amministrazione, e soprattutto all'acquisizione del controllo delle attività pubbliche di concorso per il reclutamento di personale e gare pubbliche per appalti ed acquisizioni di beni e servizi bandite da Enti territoriali campani, Aziende sanitarie e Agenzie regionali, attraverso la realizzazione di numerosi reati".
La Cassazione ha aggravato l'accusa - In un primo momento l'accusa di associazione a delinquere era caduta e Mastella e i suoi coimputati erano stati rinviati a giudizio solo per altri reati. Tuttavia la Procura aveva fatto ricorso per Cassazione che, condividendone le valutazioni, avevano annullato quella parte della sentenza, disponendo una nuova udienza preliminare.