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Prof delle medie in pensione, dopo aver concluso il percorso universitario in Giurisprudenza alla Federico II si prepara alla prossima sfida
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Una laurea a 84 anni, la seconda. A compiere l'impresa una prof d'italiano in pensione, Napoli Maria Edda Cavuoto, che con pazienza e dedizione è diventata dottoressa in Giurisprudenza all'Università Federico II dopo aver discusso il 21 febbraio scorso la sua tesi in diritto ecclesiastico su "La libertà di coscienza". Soddisfatta e sorridente anche chi l'ha accompagnata fino al traguardo, la sua relatrice Maria D'Arienzo. Ma per Maria Edda questo è solo l'inizio, il prossimo obiettivo è laurearsi anche in Scienze Politiche.
Maria Edda è stata proclamata dottoressa in Giurisprudenza con entusiasmo da parte della commissione, con voto 90 su 110. "Accompagnarla nel percorso di tesi - ha affermato la sua relatrice - è stato stimolante e arricchente dal punto di vista professionale e umano". Ad applaudirla in platea anche la figlia Amelia, il genero e la nipote. Ma la sua impresa ha reso orgogliosa l'intera comunità di Montesarchio, in provincia di Benevento, luogo di origine dell'84enne.
"Non è stata più difficile della prima laurea - ha detto Maria Edda, lasciando l'aula - quando le cose si fanno con piacere non sono difficili e il diritto ecclesiastico mi ha sempre appassionato". La neo dottoressa è già laureata in Lettere, titolo grazie al quale è stata insegnante di materie umanistiche alle scuole medie. Ma il suo vero sogno era quello di diventare magistrato dopo una laurea in legge ma "allora i tempi non lo permettevano", ha raccontato la figlia. Così quando ha potuto Maria Edda ha ripreso in mano i libri, si è iscritta alla facoltà ed ha affrontato i 21 esami per conquistare il bramato titolo.
Nemmeno la pandemia ha scalfito la sua determinazione. Ha aspettato che gli esami tornassero in presenza perché, sebbene gliene mancassero soltanto due alla laurea, non li ha voluti sostenere online: lei li voleva discutere guardando negli occhi i docenti senza mezzi d'intermediazione.
Maria Edda, che nel corso della sua vita è stata anche tenente della Croce rossa, vorrebbe adesso proseguire gli studi alla facoltà di Scienze politiche. "La politica mi è sempre piaciuta - ha raccontato - e al mio paese sono stata consigliere comunale".