I carabinieri hanno già identificato due degli aggressori, un 17enne e un 15enne, denunciati per concorso in lesioni personali
Un rider è stato aggredito da un un gruppo di minorenni a Napoli, in via Lepanto, nel quartiere Fuorigrotta. La vittima, 26 anni, ha ricevuto calci e pugni anche mentre era al suolo. Non sono chiari i motivi dell'aggressione, ma grazie alle immagini di videosorveglianza i carabinieri hanno già identificato due dei ragazzi, un 17enne e un 15enne, denunciati per concorso in lesioni personali.
La lite è scoppiata per ragioni ancora da chiarire intorno all'1.30 di notte. La vittima non si è rivolta alle forze dell'ordine, probabilmente per il timore di ritorsioni: ad avvisare i carabinieri della compagnia di Bagnoli sono stati i medici dell'ospedale San Paolo, dove il giovane era appena arrivato. Il rider ha riportato contusioni multiple ritenute guaribili in 21 giorni. Continuano le indagini per identificare gli altri componenti del gruppo.
Borrelli: "Servono pene esemplari" - "Sono immagini che fanno male. Vedere tanta violenza, tanta crudeltà in ragazzi così giovani è terribile. Abbiamo inviato i filmati alle forze dell'ordine, chiediamo che tutti i responsabili vengano subito individuati e puniti duramente. Ogni giorno, purtroppo, i rider devono fare i conti non solo con un lavoro duro, ma anche con incivili e criminali. Non dimentichiamo la storia di Gianni, rider pestato a inizio anno e derubato del suo scooter. Come in quel caso, che fummo i primi a denunciare, chiediamo un intervento rapido ed efficace. Per questi ragazzi servono pene esemplari, che siano da esempio per tutti". Così il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli in una nota.
"Secondo quello che hanno riferito alcuni cittadini, a quanto pare il branco per 'gioco' avrebbe sputato addosso al rider e alla sua reazione hanno ben pensato di picchiarlo", ha aggiunto Borrelli.