Secondo gli investigatori, la ragazza, che è minorenne, avrebbe organizzato il gesto insieme al giovane fidanzato
© Carabinieri
I carabinieri di Trapani hanno arrestato un ragazzo e una ragazza minorenne con l'accusa di tentato omicidio in concorso. Sono i presunti genitori del neonato abbandonato a ottobre 2022 in una campagna a Paceco. Il piccolo, avvolto in una coperta, era stato trovato da un contadino, che avvisò subito i carabinieri.
Nel corso dell'indagine dei carabinieri sono state visionate ore e ore di immagini dei sistemi di video sorveglianza, sono stati ascoltati i residenti della zona e i proprietari dei veicoli passati in quell'area, sono stati svolti accertamenti presso ospedali, consultori provinciali, medici di base, guardie mediche, istituti scolastici della provincia per acquisire ogni possibile elemento utile alle indagini. Il lavoro degli inquirenti ha consentito così di arrivare ai due presunti genitori.
In particolare, le attenzioni si sono concentrate inizialmente su una minorenne che già da diversi giorni non frequentava le lezioni e, attraverso una complessa attività investigativa, è stato possibile raccogliere elementi a suo carico. Il padre del bimbo è invece maggiorenne. La conferma dell'ipotesi investigativa è venuta dall'esame del Dna eseguito dal Ris di Messina che ha dato esito positivo. Quello estratto dalla placenta e quello acquisito dai campioni biologici della giovane erano perfettamente sovrapponibili, con una probabilità che i carabinieri definiscono di un milione di miliardi rispetto all'opzione contraria.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, la ragazza avrebbe organizzato il gesto insieme al giovane fidanzato. I due, dopo aver nascosto a familiari e amici la gravidanza, avrebbero deciso insieme di liberarsi del neonato abbandonandolo in un terreno, con la piena consapevolezza, secondo quanto ricostruito dai magistrati, "di esporre il loro figlio non soltanto ad astratti ed eventuali pericoli conseguenti al suo stato di incapacità di difesa - scrivono gli investigatori -, bensì al rischio di una morte pressoché certa, evitata per fattori del tutto indipendenti dalla loro volontà". I due sono stati quindi arrestati con l'accusa di tentato omicidio. La minore è stata condotta in un istituto penale per i minorenni mentre il giovane presso il carcere di Trapani.