LE PREVISIONI

Neve in pianura al Nord e pioggia al Sud, ma migliorerà nel weekend

Dal pomeriggio di domenica torna l'instabilità, con freddo, vento e neve anche a bassa quota lungo la costa Adriatica a al Sud

05 Feb 2015 - 11:15
 © meteo-it

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L'annunciata ondata di maltempo sta colpendo l'Italia, con neve anche a bassa quota sul Centronord e pioggia al Sud. "Non si tratta di nevicate eccezionali - sottolineano i meteorologi del Centro Epson Meteo - ma semplicemente di una fase di maltempo tipicamente invernale. In particolare la neve, che imbiancherà soprattutto i rilievi del Centronord, a tratti si spingerà anche sulla Valpadana. Temporaneo e parziale miglioramento nel fine settimana".

Giovedì neve a bassa quota e venti burrascosi - Giovedì al mattino prevalenza di tempo bello nelle estreme regioni meridionali, molte nuvole invece sul resto del Paese: neve su Alpi, Basso Piemonte, Bassa Lombardia, entroterra ligure, Piacentino, Parmense, Appennino Emiliano e, oltre 800-1300 metri, anche sull'Appennino Centrale. Piogge sparse sul resto del Centronord e Sardegna eccetto le coste di Abruzzo e Molise, anche se a tratti si farà vedere un po' di neve sulle pianure del Veneto.

Nel pomeriggio piogge su gran parte del Centronord, Campania, Puglia Settentrionale e Isole, anche intense sul versante tirrenico e Sardegna; nevicate su Alpi, Basso Piemonte, entroterra ligure, Emilia Occidentale, Appennino Emiliano e, oltre 800-1000 metri, sui rilievi del Centro e della Sardegna, ma a tratti qualche fiocco di neve si farà vedere anche sulle pianure di Alto Piemonte e Alta Lombardia. In serata piogge anche sul resto del Sud con neve sui rilievi oltre 1000 metri. Venti burrascosi su tutti i nostri mari, con raffiche anche fino a 100 km/h. Ampio divario termico fra Nord e Sud con massime fin quasi a 20 gradi all'estremo Sud, di poco sopra lo zero al Nord.

Venerdì ancora maltempo - Venerdì al mattino precipitazioni in gran parte del Nord localmente moderate tra Lombardia, Emilia, Veneto occidentale e ovest Piemonte. Quota neve fino in pianura su basso Piemonte (soprattutto il cuneese), zone a ridosso dell'Appennino ligure, Emilia, est Lombardia (Brescia Mantova Cremona) e Venezie. Più a sud nuvole meno compatte con alcune piogge e rovesci tra basso Lazio, Campania, nordovest della Calabria e Sardegna. Sull'isola neve sui rilievi oltre 6-700 metri. Nel resto del Centrosud qualche apertura temporanea su Abruzzo, Puglia e settore ionico. Nel pomeriggio fenomeni in gran parte del Nord ma in graduale attenuazione. Le zone con il rischio di fenomeni più intensi saranno l'Appennino emiliano-romagnolo e il Piemonte.

Nel pomeriggio precipitazioni su Marche, nord Abruzzo, zone interne della Toscana oltre 600-800 metri. Tra sera notte fenomeni in attenuazione al Nordest e in Emilia Romagna. Temperature minime in calo in gran parte Centrosud, al Nord valori prossimi allo zero. Venti da moderati a forti in rotazione ciclonica con Bora su alto Adriatico, Maestrale in Sardegna, venti occidentali su Calabria e Sicilia. I mari saranno almeno molto mossi, molto agitati il mare e il Canale di Sardegna, il Tirreno meridionale sarà anche grosso,con onde alte 4-6 metri e rischio mareggiate, molto agitati il Canale di Sicilia e il basso Ionio.

Graduale miglioramento nel weekend - Sabato questa circolazione ciclonica centrata tra la Sardegna e le regioni centrali perderà gradualmente energia ma avremo ancora il rischio di residue condizioni di instabilità. Il cielo prevalentemente nuvoloso o molto nuvoloso in tutto il Paese con tendenza nella seconda parte della giornata ad ampie schiarite prima al Nordest e poi a fine giornata anche al Nordovest e regioni centrali tirreniche. Precipitazioni più probabili nelle regioni del medio e basso Adriatico, basso Lazio, Campania, Calabria tirrenica nord e ovest della Sicilia e in forma più isolata in Sardegna. Ancora fenomeni frequenti su settore tra bassa Campania e alta Calabria.

Su Appennino centromeridionale limite nevicate intorno a 700-900 metri. Nella mattina ultimi fiocchi di neve su basso Piemonte e Appenino settentrionale (ligure e tosco-emiliano). Venti in attenuazione, ancora moderati o localmente forti di Bora su alto Adriatico, di Tramontana in Liguria, Maestrale nei Canali delle Isole. Temperature in lieve rialzo al Nordest e sulla Sardegna; senza grandi variazioni altrove.

Nel pomeriggio di domenica nuovo peggioramento -
Nella seconda parte di domenica arriverà una irruzione di aria artica marittima che avrà come obiettivo principale i Balcani. Verranno coinvolti marginalmente anche i settori adriatici e il Sud, con un brusco calo termico e una fase di forte instabilità. "Dopo un timido accenno di miglioramento - spiegano i meteorologi - torneremo sotto attacco, questa volta da parte di un fronte artico che, dopo un lungo tragitto dalla Groenlandia alla Scandinavia, farà irruzione da est riportando freddo, vento e neve a bassa quota soprattutto lungo l'Adriatico e al Sud".

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