La procura di Vibo Valentia vuole chiarire chi abbia dato l'ok e chi sono i coniugi
Chi e perchè ha permesso che la piazza centrale di Nicotera, paese del vibonese, si trasformasse in una pista di atterraggio per un elicottero con due novelli sposi a bordo? E' questa la domanda alla quale vuole dare una risposta la Procura della Repubblica di Vibo Valentia che ha aperto un'inchiesta su quanto avvenuto al termine di una cerimonia nuziale.
Mercoledì scorso (14 settembre 2016 ndr), verso il tramonto, un elicottero è atterrato nella piazza di Nicotera, transennata per tre ore, e ne sono scesi due sposi che avevano voluto festeggiare il sì pronunciato poche ore prima, andando a fare le foto alle Eolie. Ad attenderli gli invitati nei loro eleganti vestiti. Ed a rendere ancora più glamour la cerimonia, la presenza di alcune auto di lusso.
Una scena che sembrava essere tratta da un film ma che invece era reale. E per questo i carabinieri della Compagnia di Tropea hanno avviato i primi accertamenti segnalando il caso alla Procura vibonese dove il procuratore facente funzioni Michele Sirgiovanni ha aperto un fascicolo formale nel quale ancora non figurano nomi di indagati. "E' un fatto gravissimo" è stato il suo commento. I carabinieri hanno già sentito il sindaco Franco Pagano, il comandante della polizia municipale ed il responsabile dell'ufficio tecnico.
Ai militari, il sindaco ha spiegato che nessuno ha autorizzato l'atterraggio. Ha riferito inoltre di avere saputo che era giunta una richiesta per l'uso del campo sportivo come area per fare atterrare un elicottero ma che della pratica si doveva occupare l'ufficio tecnico. Ed in effetti, in questa vicenda ancora da chiarire, pare che la partenza per le Eolie sia realmente avvenuta dallo stadio, ma il rientro no. Adesso, gli investigatori sentiranno altri dirigenti comunali e, probabilmente, il pilota del velivolo per capire cosa sia successo.