La nave ong Ocean Viking battente bandiera norvegese è arrivata nel porto di Marina di Carrara (Massa Carrara) con 261 persone a bordo
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La nave ong Ocean Viking battente bandiera norvegese è arrivata nel porto di Marina di Carrara (Massa Carrara) con 261 persone a bordo e ha attraccato alla banchina Fiorillo. Trai i migranti soccorsi nel Mediterraneo meridionale ci sono donne, bambini e altri minori. È lo sbarco più numeroso per il porto di Marina di Carrara da quando è diventato assegnatario di queste operazioni. I migranti verranno trasferiti nelle località di accoglienza previste.
Tra i 261 della Ocean Viking, ci sono 191 uomini, 13 donne, 20 minori con familiari e 37 non accompagnati da adulti. Secondo quanto appreso finora, circa metà dei migranti arrivati al porto di Marina di Carrara (Massa Carrara) è di nazionalità siriana. Gli altri provengono da Tunisia, Eritrea, Pakistan, Egitto, Etiopia, Somalia, Nigeria, Bangladesh, Gambia, Libia, Marocco e Sudan del Nord.
Dopo i consueti accertamenti a bordo delle autorità marittime italiane con quelle di polizia di frontiera, uno dei migranti è stato fatto scendere subito dalla nave per una sospetta polmonite. È stato accompagnato alla fiera di Carrara per una prima visita medica. Già a metà pomeriggio erano 50 i migranti trasferiti ai padiglioni per i controlli medici e il ristoro prima di essere trasferiti nei centri di accoglienza.
Il prefetto di Carrara, Guido Aprea, ha annunciato che tra tutti gli sbarcati, 120 resteranno in Toscana, dove l'accoglienza al momento è già in difficoltà. "La caratteristica di questo sbarco – ha detto il prefetto - è che 30 sono presi in carico dal ministero, vengono messi in programmi Fami e Sai e inseriti nelle convenzioni coi Comuni. Una parte resta in Toscana, gli altri verranno distribuiti" nelle diverse Regioni italiane. Per il resto, Aprea ha sottolineato che "le operazioni procedono bene e non si segnalano aspetti particolarmente critici".