Una data speciale perché sancisce l’arrivo della stagione estiva e segna anche il giorno con la massima estensione delle ore di luce
Benvenuta estate: alle 23,44 italiane scatterà il solstizio che darà il benvenuto alla stagione più calda dell'anno e alla giornata più lunga, che durerà 15 ore e 15 minuti. Tale data solitamente cade il 21 giugno ma a seconda dello spostamento del calendario, si verifica a volte tra il 20 giugno e 22 giugno, come quest’anno.
E quest'anno, a dare un saluto speciale all'estate c'è anche il sole, con un'eclissi anulare attesa a poche ore dal solstizio e visibile soprattutto da Roma in giù. Durante il solstizio, a mezzogiorno dell’ora solare (ovvero alle una dell’ora legale attualmente in vigore) il sole raggiungerà il punto di massima elevazione sull’orizzonte.
Secondo gli astronomi oggi ha inizio la stagione estiva, ma per i meteorologi l’estate inizia ufficialmente il 1° giugno. In ogni caso, la parola solstizio deriva dal latino solstitium, unione di “sole” e “sistere”, ossia “fermarsi”, e si riferisce al fatto che il 21 giugno il sole ci appare altissimo nel cielo e dà il massimo del suo irraggiamento. In termini più scientifici, il sole del solstizio di giugno è vicino alla cima, nel punto più a nord dell’analemma che è la figura geometrica ottenuta proiettando la sfera celeste sul piano meridiano del luogo di osservazione.