A "Quarto Grado" ferocia e violenza verbale nel vocale dell'assassina
© da-video
Ingiurie e un rancore covato a lungo: è quanto emerge dal messaggio vocale che Chiara Alessandri ha mandato a un'amica, sfogando tutte le sue frustrazioni sull'ostacolo che le impediva un lieto ricongiungimento con Stefano - cioè la moglie, Stefania Crotti. Accusata dell'omicidio della donna, alla quale ha dato fuoco a Erbusco (Brescia) lo scorso 17 gennaio dopo averla aggredita a martellate nel garage della sua casa a Gorlago, la 44enne resta in carcere nonostante la richiesta dei domiciliari.
A "Quarto Grado" è stato mandato in onda il lungo vocale, nel quale Chiara offende più volte Stefania e augurandole di morire: "B******a, p*****a e che muoia domani mattina, che sarei la prima a ballare sulla sua tomba. Questa ha obbligato Stefano a non venire al mare con me e i miei figli puntando sul fattore bambina. Quindi lui non è venuto in vacanza con noi, appena io ho girato il culo lui è stato c******e che più c******e non si può e ha ceduto al ricatto. Quindi io non voglio difendere lui, però una t***a, una persona che ha fatto queste cose, quindi una t***a come donna, quindi è giusto che queste cose si sappiano perché io per rispetto di Stefano prima non le ho mai dette, adesso rispetto non ce l'ho più".