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C'è una svolta nel caso dell'omicidio di Pierina Paganelli, la 76enne riminese uccisa nel garage di casa il 3 ottobre: Louis Dassilva, suo vicino di casa, è ora indagato. Glielo hanno comunicato gli inquirenti giovedì pomeriggio al termine dell'incontro in Questura con gli investigatori della squadra mobile di Rimini e il sostituto procuratore Daniele Paci. A Dassilva gli inquirenti hanno notificato l'avviso di garanzia con il quale di fatto lo mettono al corrente che saranno disposti accertamenti tecnici irripetibili, ossia la comparazione del Dna prelevati dalla scena del crimine e dal corpo di Pierina, oltre che su una molteplice gamma di oggetti.
Questi accertamenti dovranno essere effettuati con la presenza del difensore e con un consulente tecnico a sua scelta. L'indagato ha infatti il diritto di essere presente e rappresentato nel momento degli esami anche di laboratorio. È già noto come Roberta Bruzzone sia stata nominata consulente della difesa. La nota criminologa e psicologa forense, volto televisivo di trasmissioni di approfondimento da tempo commenta in tv l'omicidio di Pierina.
Giovedì pomeriggio a essere convocata per prima negli uffici della Questura è stata la moglie di Dassilva, Valeria Bartolucci che all'uscita, dopo tre ore, ha dichiarato a Mattino Cinque News: "Mio marito è estraneo alla vicenda, sono tranquilla. Sono state più chiacchiere che altro". La posizione di Louis Dassilva è estremamente delicata e dipenderà molto da quello che la moglie Valeria dirà agli investigatori. Di fatto è l'alibi del marito la sera dell'omicidio. Il 3 ottobre, all'ora del delitto, alle 22:15, Valeria ha sempre sostenuto di essere a letto e Louis sul divano e che se fosse uscito di casa l'avrebbe sentito. Di fatto però nel momento esatto in cui Pierina veniva accoltellata 29 volte, in garage, Valeria non era insieme al marito. Dassilva poi, come si è scoperto nel corso delle indagini, ha avuto (e il sospetto è che l'abbia ancora) una relazione con Manuela Bianchi, la nuora di Pierina sposata con Giuliano Saponi, l'uomo ridotto quasi in fin di vita da un incidente stradale e che il giorno dell'omicidio era in ospedale Manuela e Louis si vedevano di nascosto, perché lei rischiava l'espulsione dai testimoni di Geova.
Il giorno in cui Pierina viene ritrovata morta, al Tempio, gli anziani avrebbero dovuto decidere le sorti di Manuela. Tutto, insomma, potrebbe aver ruotato intorno alla relazione tra la nuora e il cittadino senegalese. L'innesco di quanto successo a Pierina, pensano, gli investigatori starebbe proprio nei rapporti stretti e spesso non chiari tra Valeria, Manuela e Louis.