Convocato altre due volte il fidanzato della vittima, che è andato in caserma con un avvocato per questioni amministrative
I carabinieri di Bergamo stanno raccogliendo le testimonianze degli abitanti della via in cui è stata uccisa Sharon Verzeni. Tra gli altri, è stato sentito anche un giovane residente a Terno d'Isola, in via Castegnate, la cui testimonianza non si sarebbe rivelata utile come quella del "sosia" di Johnny Depp, Fabio Delmiglio, che ha raccontato di aver conosciuto Sharon alcuni giorni prima del delitto, ma non sarebbe stato in grado di fornire particolari utili all'indagine. Intanto, il fidanzato di Sharon Sergio Ruocco, è tornato di nuovo in caserma.
Il 37enne è stato ascoltato due volte durante la giornata di sabato dai carabinieri: questa volta aveva con lui un avvocato, ma si trattava di questioni amministrative. In mattinata era andato in caserma per avere la notifica di alcuni atti di attività nel corso delle indagini ed è poi tornato nel pomeriggio, probabilmente per altre notifiche.
Il padre di Sharon, Bruno Verzeni, dice di non essere stupito del fatto che Sergio Ruocco sia stato convocato spesso in caserma e aggiunge: "Vedremo domani".