L'avvocato: "Mai pubblicate foto porno sulla piattaforma. La scuola? Non so se procederanno con il licenziamento. Vediamo i prossimi giorni che cosa succederà"
L'insegnante di scuola dell'infanzia di Maserada (Treviso) Elena Maraga, sospesa dalla suola materna dopo la scoperta della sua presenza sulla piattaforma OnlyFans, vuole tornare a insegnare. Lo ribadisce il suo avvocato Giorgio Canal, assunto per tutelare l'immagine della donna che sottolinea che "non ha mai prodotto foto o video a contenuto pornografico, come invece riportato dalla stampa" e l'attività esercitata sul web "non si riflette in alcun modo sulla prestazione lavorativa, e, di conseguenza, non vi può essere alcun potere sanzionatorio di tipo meramente morale nei suoi confronti".
"La notizia dell'iscrizione a OnlyFans - aggiunge ancora l'avvocato - non è stata da lei pubblicizzata ma, a quanto pare, resa di pubblico dominio da parte di un genitore di uno degli alunni della sua classe". La maestra si è detta intenzionata a svolgere la propria professione ma anche "a trovare un equo accordo con il proprio datore di lavoro, al fine di evitare ulteriore contenzioso e risolvere quanto prima la situazione venutasi a creare".
Le trattative con la scuola materna sono iniziate venerdì. Un buon punto di inizio, come sostiene l'avvocato, da parte dell'istituto che così si è mostrato aperto a una risoluzione. Il legale spiega che i rappresentanti della scuola si sono limitati ad ascoltare le ragioni di Elena Maraga, senza avanzare al momento alcuna proposta concreta. "Ora vediamo se hanno voglia di proporre delle cifre, osserva Canal, lasciando intendere che la questione economica potrebbe essere un punto centrale della trattativa.
Resta ancora incerto il futuro professionale di Elena Maraga all'interno dell'istituto. Alla domanda se la scuola intenda procedere con il licenziamento, l'avvocato Canal spiega al Gazzettino: "Non so se procederanno con il licenziamento. Vediamo i prossimi giorni che cosa succederà". Nonostante l'incertezza, emerge la volontà di entrambe le parti di trovare una soluzione alla vicenda. "Maraga non vuole chiudere quello che sta facendo, vuole continuare a fare la maestra". L'insegnante di 29 anni ha sempre evidenziato di aver svolto correttamente il proprio lavoro, e di non aver mai pubblicato contenuti pornografici sulle piattaforme digitali. Secondo quanto emerso, non sussisterebbero al momento basi contrattuali solide per un eventuale licenziamento, in quanto pare non esistere un codice etico interno che vieti esplicitamente attività.