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Per la Santa Sede "non esiste alcun collegamento" tra le ossa ritrovate nella Nunziatura e il caso di Emanuela Orlandi. Lo ha detto il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin. Secondo gli inquirenti, le ossa sepolte sotto il pavimento della sede apostolica appartengono a due persone diverse. Analizzando i circa settanta frammenti, gli esperti avrebbero accertato infatti che alcuni presentano un invecchiamento maggiore di altri.