Alloggio tornato libero dopo un mese e mezzo: il proprietario è di nuovo in possesso delle chiavi
© Facebook / Marco Schiesaro - Sindaco 2024
E' stata lasciata spontaneamente la casa-vacanza che era stato occupata abusivamente da oltre un mese e mezzo in via ponte Vigodarzere, a Padova. Gli occupanti, una trentina di persone che si era stabilita nell'alloggio a uso turistico, allacciando abusivamente le utenze, se ne sono andati a seguito della mediazione operata dai carabinieri. Poco prima si era svolta un'ispezione nell'appartamento da parte del comandante provinciale dell'Arma Michele Cucuglielli. Alla fine, sono stati proprio i militari a restituire le chiavi dell'abitazione al legittimo proprietario, un pensionato 70enne, che aveva denunciato di essere stato persino minacciato dai finti turisti.
Anche i vicini avevano parlato di una situazione diventata invivibile, con una trentina di persone che entrava e usciva dall'appartamento occupato e che si aveva effettuato allacci abusivi alle loro utenze domestiche. Al proprietario non era rimasto che appellarsi alle autorità, sperando in un intervento risolutivo.
Una volta che la vicenda era salita alla ribalta delle cronache, si era espresso in merito anche il ministro dell'Interno Piantedosi, che in visita a Venezia aveva affermato: "La situazione è alla nostra attenzione".
A dare notizia della liberazione sono stati gli stessi proprietari dello stabile a uso turistico, situato nella zona nord della città euganea. L'appartamento era stato occupato di fatto oltre un mese e mezzo fa, dopo che una coppia di ospiti lo aveva regolarmente prenotato attraverso gli usuali canali online. Sono in corso di stima i danni all'appartamento.
Sul caso la procura della Repubblica ha aperto un fascicolo relativo al fatto, senza per ora individuare l'ipotesi di reato.