Grazie al sistema satellitare i carabinieri hanno fermato due sospetti, dopo l'allarme scattato
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Stanco dei continui furti, un imprenditore agricolo di Alia (Palermo) ha aguzzato l'ingegno e ha deciso di sfruttare la tecnologia più avanzata per fermare i ladri di fieno. Così ha munito le sue rotoballe di gps e atteso che sparissero dal deposito per allertare i carabinieri. E così i militari, grazie al sistema satellitare, sono riusciti ad individuare due sospetti che sono stati fermati.
Come riferiscono i media locali, l'allarme è scattato il 1° ottobre, quando il segnale gps ha segnalato un movimento sospetto: una delle balle tracciate stava cambiando posizione.
L'imprenditore agricolo, a quel punto, ha subito contattato i carabinieri di Lercara Friddi, fornendo le coordinate del dispositivo in movimento. E i militari, seguendo le indicazioni, hanno localizzato la balla rubata all'interno di un magazzino, dove erano stipate altre numerose balle di fieno, la cui provenienza è attualmente sotto indagine.
Il proprietario del magazzino e un suo collaboratore sono stati posti sotto fermo in attesa delle decisioni della magistratura su eventuali misure cautelari nei confronti degli indagati.