Secondo quanto hanno accertato i militari, Ferrante avrebbe pedinato e molestato con decine di messaggi la donna
© agenzia
Avrebbe picchiato l'ex compagna davanti alla figlia piccola. Ora Isidoro Ferrante è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Carini (Palermo) con l'accusa di lesioni. Secondo quanto hanno accertato i militari, Ferrante avrebbe pedinato e molestato con decine di messaggi la donna. L'uomo era già stato arrestato nel 2012 e poi condannato a quattro anni e mezzo perché aveva tentato di uccidere l'allora convivente, Lidia Vivoli.
La richiesta della custodia cautelare in carcere è stata fatta al gip dal procuratore aggiunto Laura Vaccaro e dal pm Giorgia Righi. La Vivoli aveva denunciato, attraverso giornali e tv, il pericolo che l'aggressore, uscito di cella, potesse farle nuovamente del male.
"Rischio di nuovo di finire nelle mani del mio aguzzino e non ho alcuna tutela dalle istituzioni e dallo Stato, da chi ci invoglia a denunciare e poi ci abbandona. Qualcuno deve aiutare le donne vittime di violenze", aveva detto la donna. "Quando lui uscirà comincerà il mio ergastolo. Non so se riuscirò a uscire da casa, ho terrore", aveva sostenuto. Ma appena scarcerato aveva cominciato la nuova relazione.