LIVE
Speciale È morto Papa Francesco

attesi 200mila fedeli per i funerali

Papa Francesco: 250mila persone hanno reso omaggio al Pontefice | Rito di chiusura della bara, deposto il rogito: "Testimonianza mirabile di umanità"

Sabato saranno 160 le delegazioni di capi di Stato e di governo provenienti da tutto il mondo per partecipare alle esequie

25 Apr 2025 - 22:52
 © Tgcom24

© Tgcom24

Almeno 250mila persone sono entrate in questi giorni nella Basilica di San Pietro in Vaticano per rendere l'ultimo saluto a Papa Francesco. È quanto ha reso noto la Sala stampa vaticana mentre a Roma tutto è pronto per i funerali del Santo Padre, sabato mattina. Nell'area di Piazza San Pietro ci saranno almeno 200mila fedeli per partecipare alla cerimonia e a loro si aggiungeranno tutte le persone lungo il tragitto che percorrerà il corteo funebre, fino alla basilica di Santa Maria Maggiore, dove avverrà la tumulazione. Rito della chiusura della bara, diffuso il rogito (il documento che riporta la vita e le opere) del Papa: "Francesco ha lasciato a tutti una testimonianza mirabile di umanità, di vita santa e di paternità universale".

Il rito della chiusura della bara: che cosa si depone

  Alle 20 ha avuto luogo, in forma privata, nella basilica di San Pietro il rito della chiusura della bara. A regolarlo l'Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, recentemente modificato proprio da Papa Francesco e reso più snello: non più tre bare. Durante il rito, presieduto dal cardinale Camerlengo, il Maestro delle Celebrazioni Liturgiche ha dato lettura del rogito, che è stato deposto nella bara al termine della celebrazione. Hanno partecipato, oltre a quanti erano indicati nella Notificazione dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche, anche alcuni familiari del Papa. Un velo di seta bianca è stato posto a coprire il volto; all'interno della bara sono state inserite una borsa con le monete coniate durante il pontificato e il rogito inserito in un tubo di metallo, sigillato. La bara rimarrà nella Basilica per tutta la notte. La salma sarà vegliata e saranno recitate preghiere fino ai preparativi della Santa Messa.

Papa Francesco, il rito di chiusura della bara

1 di 8
© Vatican media
© Vatican media
© Vatican media

© Vatican media

© Vatican media

Il rogito del Papa: "Testimone di umanità"

 "Francesco ha lasciato a tutti una testimonianza mirabile di umanità, di vita santa e di paternità universale". È la frase conclusiva del rogito per il Pio Transito di Sua Santità Francesco, diffuso dal Vaticano. Una copia del documento è stata inserita all'interno della bara. (La traduzione italiana nel documento inizia subito dopo il testo latino).

Oltre 250mila fedeli hanno reso omaggio al Papa

 La Basilica di San Pietro è rimasta aperta fino alle 2:30 di giovedì notte e poi venerdì fino alle 19, con un afflusso continuo di fedeli che si sono messi in fila per rendere omaggio alla salma del Papa. Le spoglie del Santo Padre sono rimaste esposte per tre giorni, da mercoledì mattina fino a venerdì sera. Ed è stato un pellegrinaggio incessante di persone che sono arrivate per l'ultimo saluto.

Fedeli in coda tutta la notte per l'ultimo saluto a Papa Francesco

1 di 33
© Afp
© Afp
© Afp

© Afp

© Afp

Il corteo funebre durerà un'ora circa

 Per il tragitto da San Pietro a Santa Maria Maggiore, il feretro di Francesco impiegherà poco più di un'ora, procedendo a passo d'uomo, tra i 5 e i 10 chilometri l'ora. Il corteo funebre sarà composto di poche auto, con alcuni cardinali e qualche parente. L'afflusso di persone nella Capitale proseguirà anche nei prossimi giorni e Santa Maria Maggiore da domenica resterà aperta per consentire a tutti di rendere omaggio al Santo Padre. 

Roma blindata, 4mila uomini per la sicurezza

 Nel giorno dei funerali Roma sarà blindata e per la sicurezza saranno al lavoro circa 4mila tra donne e uomini delle forze di polizia, oltre ai 4mila volontari della Protezione civile. Si prevede che arriveranno oltre 1.500 bus turistici per le esequie. E naturalmente ci saranno tutte le scorte dei capi di Stato presenti alla cerimonia. 

Decine di delegazioni da tutto il mondo

   Sono 160, compresa quella di Italia e Argentina, le delegazioni che parteciperanno alle esequie solenni del Pontefice. A guidarle ci saranno 12 sovrani regnanti, 52 capi di Stato, 14 capi di governo. Ci saranno inoltre due principi ereditari, tra i quali il principe William, consorti di capi di Stato, ministri, presidenti dei Parlamenti e capi delle principali istituzioni internazionali e multilaterali. La delegazione italiana sarà guidata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e vedrà la presenza di tutte le massime cariche dello Stato, tra le quali Giorgia Meloni.

Trump: Francesco era un bravo cristiano, amava il mondo

 Papa Francesco era "un bravo cristiano" e "amava veramente il mondo". Lo ha detto Donald Trump, prima di partire per Roma. "L'ho incontrato due volte. Era una persona fantastica", ha aggiunto il presidente parlando con i giornalisti.

Zelensky: "Potrei non partecipare ai funerali"

 Volodymyr Zelensky ha reso noto che potrebbe non partecipare ai funerali a causa di importanti "incontri militari" che dovrà tenere. "Se non sarò presente, l'Ucraina sarà comunque rappresentata a un livello adeguato - ha chiarito visitando il luogo dell'attacco russo su Kiev -. Il ministro degli Esteri e la First Lady ci saranno. Per quanto mi riguarda, è importante essere qui. Oggi in Ucraina si terranno diversi incontri militari". 

Macron rende omaggio a Papa Francesco

 Tra le autorità arrivate a Roma venerdì c'è il presidente francese Emmanuel Macron che, con accanto la moglie Brigitte, ha reso omaggio alla salma di Papa Francesco nella Basilica di San Pietro. Macron e Brigiette hanno sostato in piedi per alcuni momenti al lato del feretro, prima di uscire dalla Basilica. 

Scritta Franciscus sulla tomba molto chiara, quasi non visibile

 Papa Francesco sarà sepolto sabato nella basilica di Santa Maria Maggiore. Secondo una fotografia in possesso dell'Ansa sulla tombala lastra di marmo la scritta 'Franciscus' al momento sembra quasi impercettibile. Secondo quanto si apprende, si starebbe valutando un intervento dell'ultimo minuto, sobrio, per fare in modo che l'unica iscrizione voluta dal Pontefice, sia comunque più leggibile. È una decisione che verrà presa nelle prossime ore. Intanto emergono altri dettagli, ovvero che è una pietra di Finale Chiara, ovvero si tratta di calcare miocenico da sedimentazione marina. È un marmo estratto dalla cava di Arma dell'Aquila ed è impiegato da secoli come materiale da costruzione. Ponti realizzati all'epoca dei romani con questo materiale sono ancora agibili, spiegano esperti della materia.

Il Papa: fu la Madonna a dirmi, pensa a tua sepoltura

 "Papa Francesco disse inizialmente no alla proposta di fare la sua sepoltura nella basilica vaticana di Santa Maria Maggiore. Ma una settimana dopo ci ripensò. Chiamò il commissario straordinario della basilica e gli disse:'La Madonna mi ha detto, preparati la tomba, sono molto felice che la Madonna non mi ha dimenticato'". Lo racconta il coadiutore della basilica, il cardinale Roland Mackrikas, che si è occupato in prima persona di tutte le operazioni riguardo la realizzazione della tomba.

Un nipote del Papa al funerale grazie a una donazione

 Infermiere in Argentina, Mauro Bergoglio, nipote di Papa Francesco, aveva raccontato alla tv A24 di non potersi permettere il biglietto aereo per volare a Roma per il funerale. La proprietaria di un'agenzia di viaggi ha quindi regalato al giovane e alla moglie il viaggio in Italia. La notizia, riportata dai media argentini, sta diventando virale. "Ci sto provando, sto cercando di organizzare il viaggio. Ma non de lo possiamo permettere", aveva detto l'uomo a un'emittente televisiva. 

Tomba di Papa Francesco, scritta quasi invisibile: sarà rifatta?

1 di 6
© Ansa
© Ansa
© Ansa

© Ansa

© Ansa

Becciu: ingiusto escludermi da Conclave, decidono cardinali

 Il cardinale Angelo Becciu conferma di ritenere di dover essere ammesso al Conclave. Afferma a Reuters che il suo ruolo è cambiato da quella sera del 2020, quando il Papa lo privò dei diritti del cardinalato. E oltre a confermare quanto già dichiarato (che non c'è stata "alcuna esplicita volontà" di escluderlo dal conclave e non gli è mai stato chiesto di rinunciare al privilegio per iscritto) aggiunge che il Papa sarebbe stato vicino a prendere una decisione sul suo status. Dice di aver incontrato il Papa a gennaio, prima del ricovero a Gemelli a febbraio, e cita le sue parole: "Penso di aver trovato una soluzione". Afferma di non sapere se il Papa gli abbia lasciato istruzioni scritte su questo aspetto. "Saranno i miei confratelli cardinali a decidere", conclude in attesa della discussione nelle congregazioni pre-Conclave. 

Card. Vesco: nessun caso Becciu, ci sono cose più importanti

 "Becciu? Non è un caso. Ci sono cose più importanti". Lo ha detto il cardinale Jean-Paul Vesco arrivando alla quarta congregazione dei cardinali in Vaticano. "I lavori nelle congregazioni generali vanno bene", ha aggiunto il porporato.

Ambasciatore Israele presso Santa Sede: grande rispetto per Francesco

 Da Israele c'è grande rispetto per Papa Francesco, che si opponeva all'antisemitismo: l'ambasciatore di Israele presso la Santa sede, Yaron Sideman, in una intervista al Corriere della Sera nega che il suo paese sia rimasto in silenzio di fronte alla morte del pontefice e che non vi sia rispetto per la figura del Papa scomparso. Le esequie di Francesco avvengono di sabato, fa notare, "per il popolo ebraico un giorno sacro nel quale chi rappresenta ufficialmente lo Stato di Israele non è autorizzato a esercitare alcuna attività. Che io abbia ricevuto istruzioni di partecipare alle esequie dimostra l'importanza e il significato che lo Stato di Israele attribuisce al tributare rispetto e condoglianze al Papa". Ieri il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha postato su X un messaggio di condoglianze alla comunità cattolica per la morte di papa Francesco, avvenuta lunedì.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri