Il Santo Padre impaziente di tornare alle sue funzioni. Il Vaticano si prepara per la settimana Santa ma il Pontefice potrebbe rimanere in silenzio
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Papa Francesco potrebbe essere presente ai riti della prossima Pasqua, ma con un ruolo ridotto e possibilmente silenzioso. La decisione dipenderà dai miglioramenti nelle sue condizioni di salute, dopo i 37 giorni di ricovero al Policlinico Gemelli. Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa Vaticana, ha chiarito che si procederà "passo dopo passo", valutando giorno per giorno le condizioni del Pontefice. Il problema principale resta la voce. Anche in passato, il Papa ha presieduto alcuni riti pasquali senza celebrarne direttamente la liturgia, affidandosi alla voce di concelebranti. Questa potrebbe essere la soluzione anche per la Settimana Santa 2025, per consentire al Papa di essere presente senza sforzare le corde vocali.
Il Papa ha già mostrato impazienza nel tornare alle sue funzioni, nonostante le raccomandazioni dei medici di procedere con cautela. Dopo aver saltato il rito del Mercoledì delle Ceneri, Francesco è consapevole dell'importanza di questa Pasqua per la cristianità. Il calendario liturgico prevede eventi cruciali come la Domenica delle Palme (13 aprile), il Triduo Pasquale con la Lavanda dei Piedi – uno dei riti più simbolici per Bergoglio – e la celebrazione della Pasqua il 20 aprile. Oltre ai riti pasquali, il Papa deve far fronte a un'agenda intensa di impegni internazionali. L'8 aprile è previsto l'incontro con Re Carlo d'Inghilterra, mentre alla fine di maggio potrebbe esserci un viaggio in Turchia per l’anniversario del Concilio di Nicea. Tuttavia, la Santa Sede non ha mai ufficializzato questa visita e ogni decisione verrà presa in base allo stato di salute del Pontefice.
La Settimana Santa è il momento liturgico più importante dell’anno per la Chiesa cattolica. I riti iniziano con la Domenica delle Palme (13 aprile 2025), che commemora l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, e proseguono con il Giovedì Santo (17 aprile 2025), che include la celebrazione della Lavanda dei Piedi. Il Venerdì Santo (18 aprile 2025) è dedicato alla Passione di Cristo, con la tradizionale Via Crucis al Colosseo, un appuntamento sempre molto sentito dai fedeli. La celebrazione culmina con la Veglia Pasquale nella notte tra il Sabato Santo (19 aprile 2025) e la Domenica di Pasqua (20 aprile 2025), che celebra la Resurrezione di Cristo. Infine, la mattina di Pasqua, il Papa tiene il tradizionale messaggio e la benedizione Urbi et Orbi dalla loggia centrale della Basilica di San Pietro. Se la voce del Papa non dovesse ancora essere sufficientemente recuperata, è possibile che la benedizione venga letta da un collaboratore, mentre il Papa potrebbe limitarsi a presiedere in silenzio.
Uno degli ostacoli più grandi per il Papa resta la voce. Il cardinale Victor Manuel Fernandez, stretto collaboratore di Bergoglio, ha spiegato che Francesco dovrà "reimparare a parlare". La terapia motoria e respiratoria proseguirà nelle prossime settimane, con l’obiettivo di recuperare il pieno controllo della voce e della respirazione. Francesco, però, sembra determinato a essere presente ai riti pasquali, anche solo come simbolo di vicinanza ai fedeli in uno dei momenti più sacri dell’anno. Anche senza parole, la sua presenza a San Pietro per la Pasqua sarebbe un messaggio potente di speranza e resurrezione.