Papa Francesco, il ricordo del sarto: "Era una persona molto semplice"

Il funerale di papa Francesco sarà celebrato sabato 26 aprile alle ore 10 alla presenza dei grandi della Terra: da Trump a Zelensky, da Von der Leyen a Starmer. Nel frattempo proseguono gli omaggi e le testimonianze delle persone che hanno conosciuto e frequentato Bergoglio, anche prima che diventasse Pontefice. "Mattino 4" raccoglie la testimonianza di Roberto Mancinelli, il sarto del Papa che racconta alcuni aneddoti e curiosità sulla figura del Pontefice.

 Roberto Mancinelli è stato il sarto per diversi Papi e ha già preparato le fasce per il prossimo Pontefice, con delle novità nell'impostazione introdotte proprio da Papa Francesco. "Le ho preparate, speriamo che vadano bene. Tutti i Papi hanno delle fasce con il loro stemma qui in fondo, invece, Papa Francesco ha tolto questa tradizione portava le fasce senza simbolo. Non so chi sarà il prossimo, in caso ci mettiamo lo stemma", spiega il sarto.

Roberto prosegue con il suo racconto e confessa, con un divertente aneddoto, di aver conosciuto Bergoglio prima che fosse nominato Papa. "Quando ci fu il conclave della sua elezione, prima dell'inizio, era venuto a farsi una fascia da cardinale perché voleva presentarsi al nuovo papa con una fascia nuova e io gliel'ho fatta. Quando è venuto a ritirarla mi ha detto che gliel'ho messa un po' cara e che ero un ladro", racconta sorridendo il sarto. E aggiunge: "Non sapevo così dire, sono rimasto sorpreso". Anche la croce che il Pontefice indossava sempre gli era stata venduta proprio da Roberto Mancinelli. "La croce gliel'ho venduta io e non se l'è più tolta di dosso. L'ha tenuta quando era vescovo, da cardinale e poi da Papa", spiega il sarto. E precisa: "Era una croce semplice, non costosa. Lui ci teneva molto non era uno spendaccione". "Era una persona molto simpatica e mi dava molta soddisfazione: era molto cordiale con me", conclude Roberto.