Intervista tv

Papa Francesco: "L'Italia non fa figli, faccia entrare i migranti" | "Se Trump inizierà espulsioni sarà un errore"

Il Santo Padre è poi tornato sulla brutalità dei conflitti: "La guerra è sempre una sconfitta". "Un anno senza costruire armi e avremmo soldi per debellare fame nel mondo", ha detto ancora

19 Gen 2025 - 22:08
 © Da video

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"In Italia l'età media è di 46 anni: non fa figli. Faccia entrare i migranti". Lo ha detto il Papa parlando in tv della sua nuova autobiografia appena pubblicata. "Se non fai i figli fai entrare i migranti", "questa è una cosa che va risolta", ha detto il Santo Padre nel lungo passaggio dedicato ai migranti. E quando Fabio Fazio gli ha domandato di Trump e la decisione che il presidente americano potrebbe annunciare a breve a proposito di una espulsione di massa di immigrati irregolari negli Stati Uniti, Francesco ha detto: "Fa pagare ai poveri disgraziati che non hanno nulla il conto dello squilibrio. Così non si risolvono le cose".

"Migranti vanno accolti e integrati"

 "Quattro cose si devono fare con i migranti: il migrante va assunto, accompagnato, promosso e integrato. Noi in Argentina abbiamo esperienza di integrazione, da noi tutti sono integrati. Se il migrante non è integrato è un problema", ha detto il Papa a "Che Tempo Che Fa". Sul tema delle migrazioni "ci sono alcuni problemi", ma una certezza: "l'Italia ora ha un'età media di 46 anni, non fa figli. Fate entrare i migranti. In Albania l'età media è di 23 anni. - ha poi spiegato - Se non fai figli fai entrare i migranti, è una cosa che va risolta. Soprattutto al sud".

Un anno senza armi risolverebbe povertà e fame mondo

 "Oggi la povertà è grande, ma mi hanno spiegato, quelli che capiscono queste cose, che se per un anno non si fabbricassero le armi sarebbe risolto il problema della povertà e della fame. Nel mondo sono tanti i bambini che hanno fame e dobbiamo pensare a questo. La guerra sempre è una sconfitta. Guardiamo cosa succede in Ucraina, in Palestina, in Israele", ha detto il Santo Padre.

Le donne sanno gestire meglio degli uomini

 Nella Chiesa il lavoro di avanzamento delle donne nei dicasteri e dei posti di potere "è andato avanti", ha detto Papa Francesco commentando la nomina della prima donna prefetto alla guida di un dicastero vaticano. Il Papa ha poi citato altri casi come quello ai vertici del Governatorato: "Le donne sanno fare meglio di noi e sanno fare e gestire". Per sostenere la sua tesi il Santo Padre ha anche fatto una battuta dicendo che "dal giorno del Paradiso terrestre comandano loro".

"Dio non si stanca mai di perdonare"

 "Dio non si stanca mai di perdonare. Siamo noi che ci stanchiamo di chiedere perdono. Dio perdona sempre, mettetevelo nella testa e nel cuore, dobbiamo solo bussare alla porta. Non c'è peccato che non possa essere perdonato". Ha aggiunto Papa Francesco tornando a parlare di un tema a lui caro: i carcerati. "La Porta Sante in carcere? Ho voluto fare quello perché porto sempre nel cuore i carcerati. Quando ero nell'altra diocesi lavavo sempre i piedi ai carcerati il giovedì santo. Mi fanno tenerezza, tutti noi abbiamo cadute nella vita, e una caduta ti può portare al delitto, a fare cose brutte, e noi che siamo stati salvati dobbiamo andare da loro. Una delle cose che Gesù dice per entrare in cielo è 'sono stato in carcere e mi hai visitato'. Non dimenticate i carcerati, tanti che sono fuori sono più colpevoli di loro".

"Libero arbitrio onorificenza più grande di Dio all'uomo

 "La Provvidenza è Dio che ti porta per mano e non ti lascia mai solo. Il libero arbitrio è il più grande regalo che ci ha fatto. Dio ti aiuta ma ti vuole libero. E quando tu sbagli lui ti perdona, e non si stanca mai di portarti per mano". "La nostra vita - dice ancora il Papa - è un continuo ricominciare, ogni giorno si ricomincia, ed è una cosa molto importante. Ricominciare vuol dire camminare. Quando il cuore di una persona si ferma succede quello che succede all'acqua ferma. L'uomo deve camminare sempre, come l'acqua del fiume". 

Vicinanza e rispetto per tutti, per transessuali e gay

 Anche nei riguardi dei trassessuali e dei gay "bisogna avere vicinanza verso tutti" e occorre "essere rispettosi e non mettere tutto nei peccati della carne". Lo ha detto Papa Francesco nell'intervista di Fabio Fazio. Il Papa ha poi citato i "peccati contro la mamma ed il papà. È brutto, ad esempio, non prendersene cura".

Pedofilia resta un male molto grande

 Sul terreno della lotta alla pedofilia, anche all'interno della Chiesa occorre non abbassare mai la guardia, "occorre sempre denunciare gli abusi e chi li commette" perché "si sta sempre dalla parte delle vittime" visto che "gli abusi sono un male molto grande", ha ribadito detto Papa Francesco. E quando poi si è passati al tema del bullismo e dell'aumento dei suicidi e dei disagi psichici tra i giovani, il Papa ha aggiunto che "occorre sempre stare vicini ai giovani e accompagnarli".

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