Papa: "Regali meno costosi a Natale per aiutare gli ucraini"

Il Papa lancia un messaggio per Natale rivolto agli ucraini. "E' bello festeggiare le festività. Ma abbassiamo un po' il livello delle spese. Facciamo un 25 dicembre più umile con regali più umili e inviamo quello che risparmiamo al popolo ucraino che ha bisogno. Soffre tanto, fanno la fame, sentono il freddo e tanti muoiono perché non ci sono medici e infermieri. Festeggiare sì, ma con gli ucraini nel cuore", afferma Francesco all'udienza del mercoledì nell'aula Paolo VI.

Il messaggio del Papa per gli ucraini - "Rinnoviamo la nostra vicinanza al martoriato popolo ucraino, perserverando nella preghiera per questi nostri fratelli e sorelle che soffrono tanto. Fratelli e sorelle, io vi dico: si soffre tanto in Ucraina, tanto... - osserva il Pontefice - Vorrei attirare l'attenzione un po' sul prossimo Natale. E' bello festeggiarlo e fare le feste, ma abbassiamo un po' il livello delle spese di Natale".

Dell'Italia apprezzo il volontariato - Papa Francesco loda poi i giovani del Servizio civile e quanti si impegnano nel volontariato, definito una delle "cose molto belle" che ha scoperto nella società italiana. Salutando i giovani volontari presenti nell'Aula Paolo VI in Vaticano, Francesco ricorda la Giornata nazionale del Servizio civile e li incoraggiati "ad essere testimoni di bontà, di tenerezza e di amore gratuito con tutti, specialmente con le persone più fragili". Poi rivela ai fedeli: "Voglio dire una cosa: ho trovato tre cose molto belle nella società italiana e nella Chiesa italiana, ed una di queste è il volontariato. Voi avete un volontariato forte, - aggiunge - andate avanti con questa spiritualità del volontariato che ci fa aiutare tanto, uno con l'altro e che ci unisce".