L'atleta paralimpica a "Morning News": "Quindici anni fa ero vista solo come la poverina che aveva perso le gambe, oggi no"
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Parigi è pronta a dare il via alle Paralimpiadi 2024. Sono circa 4.400 le atlete e gli atleti paralimpici provenienti da tutto il mondo che, a partire da mercoledì 28 agosto, si sfideranno per gareggiare nei 549 eventi previsti. "Attraverso le storie degli atleti paralimpici si riesce anche a cambiare la cultura e l'approccio verso le persone con disabilità", così a "Morning News" l'atleta paralimpica Giusy Versace.
"Ho fatto Rio nel 2016 e ho ancora la pelle d'oca quando ci penso - continua Versace - per l'atleta arrivare alle Olimpiadi è un po' la ciliegina sulla torta e la realizzazione di tanti sacrifici". L'atleta racconta la sua esperienza passata e spiega il potere delle Paralimpiadi sulla società e in che modo possono contribuire a cambiarla. "Quindici anni fa ero visto solo come la poverina, quella che ha perso le gambe - racconta - ma grazie allo sport, dopo tutte le imprese in cui mi sono cimentata la gente oggi quando mi riconosce, mi considera un'atleta", conclude.