La vittima, Michele Guzzo, era chef e consulente per un'azienda di ristorazione. Stava entrando nella casa di un amico. La punta del cancello gli avrebbe reciso l'arteria femorale
Tragico incidente a Parma, dove un giovane di 28 anni è morto dissanguato scavalcando la cancellata dell'abitazione di un amico. La vittima, Michele Guzzo, chef e consulente per un'azienda di ristorazione di Forlì, si è ferito gravemente a una coscia: una punta del cancello gli avrebbe reciso l'arteria femorale. Il giovane avrebbe perso i sensi dopo aver tentato di camminare ed è stato trovato riverso nel giardino dai familiari dell'amico.
L'allarme è scattato verso le 9 quando la famiglia dell'amico del 28enne lo ha visto riverso nel giardino di casa. Senza essere notato da chi camminava sul marciapiede, a pochi metri da lui, in un sabato di calcio con Parma e Sudtirol attese a confrontarsi nel campionato di Serie B. Sul posto sono intervenuti, invano, i medici del 118, gli uomini della Squadra Mobile, delle volanti e della polizia scientifica che si sono messi al lavoro per ricostruire la genesi dei fatti.
Il ragazzo, che potrebbe avere scavalcato la cancellata senza suonare il campanello per fare una sorpresa o per non disturbare, sarebbe scivolato finendo per essere ferito mortalmente. Il suo cadavere si trova in Medicina legale a disposizione del pubblico ministero che decidera' se far eseguire l'autopsia. Il 28enne che lavorava a Forlì per la GpStudios, una società di consulenza e formazione attiva nel mondo del turismo e della ristorazione, viveva a Parma con il padre - con cui condivideva, tra le altre cose, la passione per il calcio e per il Milan - e, così racconta la stampa locale, il cane Artù.
All'Alma, Scuola Internazionale di Cucina Italiana che a Colorno si dedica all'alta formazione, Guzzo si era diplomato nel 2018 come uno dei migliori del suo corso e, dopo quello base e quello superiore di cucina aveva portato a termine, nel 2021 il corso per diventare manager. Come chef, il 28enne aveva cucinato in locali di spicco come 'Parma Rotta', lo stellato bolognese 'I Portici' e 'Dal Pescatore' di Canneto sull'Oglio, nel Mantovano, ristorante pluristellato, prima di lavorare nella societa' di consulenza forlivese.