le motivazioni in un post

Patrocinio di Israele sul "Lucca Comics", Zerocalcare diserta il festival del fumetto

L'annuncio del fumettista, che non perde un'edizione da anni, attraverso i suoi profili social 

28 Ott 2023 - 13:28

Zerocalcare non andrà al "Lucca Comics & Games", in programma dall'1 al 5 novembre. Il fumettista, che da anni non perde un'edizione della grande fiera dedicata ai fumetti e ai games, lo ha annunciato sul suo profilo social. Il motivo, ha spiegato, è il patrocinio alla manifestazione dell'ambasciata israeliana in Italia. "Purtroppo per me rappresenta un problema - ha scritto Zerocalcare su Instagram -. In questo momento in cui a Gaza sono incastrate due milioni di persone, venire a festeggiare lì dentro rappresenta un cortocircuito che non riesco a gestire. Mi dispiace nei confronti della casa editrice, dei lettori e lettrici e anche per me stesso".

© Tgcom24

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Michele Rech, questo il vero nome, ha poi continuato: "Sono stato a Gaza diversi anni fa, conosco persone che ancora vi vivono. Quando mi chiedono com'è possibile che una manifestazione culturale di questa importanza non si interroghi sull'opportunità di collaborare con la rappresentanza di un governo che sta perpetrando crimini di guerra in spregio del diritto internazionale, io non riesco a fornire una spiegazione".

"Non è una gara di radicalità - ha aggiunto - e da parte mia non c'è nessuna lezione o giudizio morale verso chi andrà  a Lucca, soprattutto non è una contestazione alla presenza dei due autori del poster Asaf e Tomer Hanuka, che spero riusciranno a esserci e che si sentiranno a casa, perché non ho mai pensato che i popoli e gli individui coincidessero coi loro governi. Spero che un giorno ci possano essere anche fumettisti palestinesi che al momento non possono lasciare il loro Paese. Lo so che quel manifesto è solo un simbolo, ma quel simbolo per persone a me care rappresenta in questo momento la paura di non vedere il sole sorgere domattina".

Ferma la replica di Lucca Crea, la società organizzatrice del festival: "Lucca Comics & Games è da sempre un luogo sicuro per le differenze. Fin dall'inizio stiamo seguendo il dibattito in atto sul patrocinio ricevuto in primavera dall'Ufficio Culturale dell'Ambasciata Israeliana in Italia. Questo patrocinio, non oneroso, è stato ricevuto per riconoscere il valore del nostro programma culturale. Questa attribuzione istituzionale deriva da un lavoro durato quasi un anno, un progetto che ha coinvolto due artisti noti e apprezzati in Italia e nel mondo, come Asaf e Tomer Hanuka, ai quali Lucca ha dedicato una mostra e ha affidato l'immagine di un'edizione imperniata sul tema 'Together', all'insegna della condivisione di quei valori che da sempre ci guidano: rispetto, comunità, inclusione e partecipazione".

Senza citare esplicitamente Zerocalcare, Lucca Crea ha aggiunto: "Rispettiamo le scelte personali, rispettiamo le opinioni di tutti e da sempre abbiamo l'ambizione di essere il luogo dove è possibile stare insieme nelle differenze. Abbiamo riflettuto molto sulla possibilità di rinunciare al patrocinio, ma abbiamo ritenuto che sarebbe un atto poco responsabile nei confronti non solo delle istituzioni e delle realtà appartenenti al nostro ecosistema, ma anche per tutti i partecipanti. Lucca Comics & Games mette da sempre al centro solo ed esclusivamente l'opera intellettuale e creativa, le persone".

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