L'uomo, di origine marocchina, ha colpito anche la piccola, di 5 anni, che si trovava in braccio alla madre. Tra i due era scoppiata una violenta lite per la fine della loro relazione
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Un 34enne di origine marocchina è accusato di aver accoltellato ripetutamente la compagna e aver ferito la figlia di 5 anni che si trovava in braccio alla donna. E' successo a Tuoro sul Trasimeno, in provincia di Perugia. L'uomo, dopo un iniziale tentativo di fuga, è stato bloccato e arrestato. L'aggressione, avvenuta al culmine di una lita relativa alla fine della relazione tra i due, è avvenuta in casa. La donna è grave, la piccola non sarebbe invece in pericolo di vita.
Il 34enne è stato fermato in centro città mentre cercava di fuggire a piedi con ancora addosso gli abiti sporchi di sangue. A dare l'allarme sono stati un parente della coppia e un vicino di casa che aveva sentito le grida nel corso della notte.
La donna, coetanea del compagno, è stata trasportata d'urgenza all'ospedale di Perugia dove è stata immediatamente sottoposta a un delicato intervento chirurgico: è considerata in pericolo di vita per le gravi lesioni subite. La figlia della coppia è stata invece ferita agli arti inferiori ed è stata trasportata al pronto soccorso pediatrico dell'ospedale perugino: le sue condizioni per fortuna non sono particolarmente gravi. Sono tra l'altro in corso le ricerche dell'arma di cui il presunto aggressore si sarebbe sbarazzato nel corso della fuga.