Era stato lui a chiamare i soccorsi, raccontando di aver trovato la donna semicosciente e con i polsi legati. L'uomo è accusato di omicidio e sequestro di persona
© carabinieri
C'è una svolta nelle indagini sulla morte di Igina Fabbri, 71 anni, la donna morta di freddo il 6 febbraio in una casa vicino ad Arquata Scrivia (Alessandria) dopo essere stata legata ai polsi. I carabinieri hanno arrestato il figlio di 46 anni, Mauro Traverso, per omicidio e sequestro di persona. Era stato lui a chiamare i soccorsi.
La donna era in una casa abbandonata, circondata dalla neve caduta copiosamente nei due giorni precedenti. In un primo momento gli investigatori pensavano si trattasse di una rapina finita male.
Il figlio aveva raccontato di aver trovato la donna con i polsi legati, semicosciente, distesa su una brandina accanto all'ingresso. L'autopsia aveva certificato che il decesso era dovuto ad arresto cardiaco causato da ipotermia. Secondo le prime informazioni, Traverso è un consumatore di stupefacenti.