Alberto Faravelli, 69 anni, stava per andare in pensione. Secondo i primi accertamenti, potrebbe trattarsi di una rapina finita male
E' stato fermato, al termine di un lungo interrogatorio nel quale avrebbe fatto le prime ammissioni, l'uomo sospettato di avere ucciso la scorsa notte ad Alessandria Alberto Faravelli, portiere del "Londra Hotel", un quattro stelle nei pressi della stazione. Faravelli è stato trovato morto in una pozza di sangue da un passante, che lo ha notato riverso a terra davanti alla reception dell'albergo e ha dato l'allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, con gli esperti della scientifica.
La vittima, che stava per andare in pensione, sarebbe stata uccisa al culmine di una violenta aggressione, forse una rapina finita male, con un oggetto contundente. I carabinieri hanno sequestrato le immagini delle telecamere di videosorveglianza che hanno permesso di individuare il sospettato, un 46enne senza fissa dimora, ascoltato poi dagli inquirenti.
La vittima abitava a Tortona. "Era una persona riservata, ma molto educata, salutava sempre", racconta una vicina di casa. L'uomo, 69 anni, viveva da solo da quando, lo scorso Natale, era morta l'anziana madre. "Abbiamo saputo e siamo davvero dispiaciuti", aggiunge un altro vicino.
Nell'hotel i portieri che si alternano negli orari diurni sono tre, mentre due sono quelli che coprono il turno di notte.