Sarà ancora "marcato" sulle Alpi piemontesi il rischio valanghe nella giornata di Santo Stefano, a causa del clima mite. Lo annuncia l'Arpa, aggiungendo che nelle ore più calde della giornata "sono ancora possibili distacchi spontanei di valanghe a debole coesione e di lastroni dai pendii ripidi non ancora scaricatisi". "L'instabilità aumenta rapidamente a causa delle temperature miti e del riscaldamento diurno", avverte l'agenzia.