"Custodi della memoria e orizzonte della gioventù" recita lo striscione che apre la sfilata delle Penne nere
Sono oltre 100mila gli alpini che hanno raggiunto Asti per partecipare alla 89esima Adunata nazionale. "Custodi della memoria e orizzonte della gioventù", recitava lo striscione in testa al corteo. Presenti la fanfara militare, i reparti alpini di formazione, ufficiali e sottufficiali in servizio e i gonfaloni delle istituzioni locali. Hanno sfilato anche le Penne nere più anziane: tra loro Domenico Bo, 100 anni, ex docente universitario.
Tra gli alpini che hanno marciato per le vie della città piemontese anche Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte. Nel primo gruppo le sezioni estere, "un viaggio in giro per il mondo", come viene accolta la delegazione del Sudafrica, 60 alpini, seguiti dalle penne nere di America latina, Australia, Canada, Brasile.
La sezione Gran Bretagna, la più antica all'estero, nata nel 1928, è stata anticipata da un tradizionale suonatore di cornamusa. Poi la Germania, con lo striscione "l'Italia l'abbiamo nel cuore".