Sulle Marittime le due vittime sono state travolte da una valanga: tra loro, entrambi italiani, un noto ultramaratoneta. In provincia di Lucca una scivolata è stata fatale a un 39enne di Pisa
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Una valanga si è abbattuta su un gruppo di sci-alpinisti nelle Alpi Marittime, nel Cuneese, provocando due morti, entrambi italiani. I corpi sono stati recuperati dalle squadre del Socorso alpino. Altri quattro sci-alpinisti sono rimati feriti. Anche a Lucca, sul monte Macina, un uomo di 39 anni è morto scivolando per 200 metri a causa del distacco di un masso dalla parete rocciosa.
Italiane le vittime: tra loro anche un noto maratoneta - Le vittime della valanga sono Daniele Vottero Reis, 26 anni, e Fabrizio Jacob, 46. Entrambi sono torinesi: Vottero Reis, residente a Ivrea, è noto per le imprese da ultramaratoneta. Il giovane nel 2013 aveva vinto la Ultraskymarathon, una gara di endurance estremo che si disputa sul massiccio del Gran Paradiso. Jacob abitava invece a Caprie, paese all'imbocco della Valle di Susa. A ucciderli sarebbero stati i gravi traumi riportati nell'urto contro le rocce che affiorano dalla neve a metà del canalone.
Quattro i feriti: tre sono francesi - Tra gli sci-alpinisti rimasti feriti sulle Marittime, due sono gravi, ma non in pericolo di vita, mentre gli altri due non destano preoccupazioni. Sono tutti ricoverati all'ospedale Santa Croce di Cuneo e tra loro ci sono tre francesi: si tratta di una coppia di Grenoble e di un loro amico di Nizza. A causare la slavina, secondo la ricostruzione dei soccorsi, sarebbe stato il distacco di un lastrone di neve e ghiaccio che si era accumulato sulla cresta di uscita del canalone. Sulla montagna erano presenti numerosi sci-alpinisti, attirati dalla giornata di sole e dalla neve ancora abbondante sulle piste.
I sopravvissuti: "Ci è crollato addosso tutto" - Ai soccorritori gli sci-alpinisti scampati alla valanga hanno raccontato: "Ci è crollato addosso tutto, non c'è stato tempo di fare niente". Tra i quattro feriti trasportati all'ospedale di Cuneo ci sono anche tre francesi. Sono una coppia di coniugi di Grenoble e un loro amico di Nizza.
Un morto in Toscana - L'escursionista rimasto ucciso in provincia di Lucca era salito sulle Alpi Apuane con una comitiva. Luca Pasqualetti, della provincia di Pisa, si era aggregato alla gita del Club Alpino Pontedera per un'escursione ed è morto dopo essere caduto sul pendio.