ACCUSATA DI CONCORSO IN OMICIDIO

Delitto Rosboch, la madre di Defilippi resta in carcere: indizi gravi e precisi

Il tribunale del Riesame di Torino ha rigettato la richiesta di scarcerazione dei difensori di Caterina Abbatista. La donna è accusata di concorso in omicidio

06 Mar 2016 - 09:05
 © ansa

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Caterina Abbatista, la madre di Gabriele Defilippi, il giovane accusato di omicidio premeditato e occultamento di cadavere per il delitto della professoressa Gloria Rosboch, rimarrà in carcere. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Torino. Accusata di concorso in omicidio, la donna ha sempre negato ogni responsabilità. Ma per gli inquirenti "gli indizi contro di lei sono gravi e precisi".

Secondo i legali della donna, Matteo Grognardi ed Erika Gilardino, lei "non c'entra niente in questa vicenda, di tutto quello che ha combinato o meno Gabriele non ne sapeva nulla, né della truffa né dell'omicidio". I difensori rimandano il discorso su un eventuale ricorso in Cassazione al deposito delle motivazioni.

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