"Le condizioni sono in significativo miglioramento e la prognosi è stata sciolta", si apprende da fonti mediche dell'ospedale Regina Margherita di Torino dove l'unico sopravvissuto è ricoverato
L'unico sopravvissuto all'incidente sulla funivia del Mottarone, il piccolo Eitan, non è più in pericolo di vita. "Le condizioni sono in significativo miglioramento e la prognosi è stata sciolta", si apprende da fonti mediche dell'ospedale Regina Margherita di Torino, che spiegano che il bambino martedì uscirà dalla Rianimazione e sarà trasferito in un reparto di degenza.
Le sue condizioni sono in miglioramento. "Significativo", commentano i medici che lo hanno in cura da una settimana presso l'ospedale infantile Regina Margherita di Torino. E lui ha chiesto del gelato, appena ha potuto riprendere a mangiare da solo.
Al capezzale del piccolo c'è sempre la zia Aya: cerca di rincuorare il nipote che chiede sempre di mamma e papà, deceduti con il fratellino e i bisnonni, nello schianto della cabina della funivia a Stresa.
Zia Aya, sorella di papà Amit Biran, che dal giorno dopo la tragedia non ha lasciato il nipote nemmeno un istante, è decisa a mantener fede alla promessa scritta in una lettera inviata a Tel Aviv nel giorno della cerimonia funebre dei famigliari. "Ciao Amit - ha scritto, - riposa in pace, realizzeremo i sogni che avevi per Eitan".