Funivia Stresa Mottarone, "forchettoni" già in uso dal 2014: le immagini della tv tedesca
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Intanto la procura chiede al Riesame di rivedere la scarcerazione degli indagati. Deciso l'uso di un elicottero per spostare la cabina della tragedia
Il presidente del Tribunale di Verbania, Luigi Maria Montefusco, ha riassegnato il procedimento sulla tragedia del Mottarone al gip Elena Ceriotti, "titolare per tabella del ruolo" che era stato assunto dal presidente dell'ufficio Gip Donatella Banci Buonamici come supplente per la convalida del fermo in quanto la collega era assente. Il provvedimento è stato firmato ora perché il 31 maggio il giudice Ceriotti è rientrata in servizio.
Troppe cause per la gip titolare ma l'assegnazione alla Banci non era "regolare" - Si allungano i tempi per la decisione sulla richiesta dell'incidente probatorio avanzata dalla difesa di Gabriele Tadini, il capo servizio della funivia del Mottarone agli arresti domiciliari per l'incidente di domenica 24 maggio. Infatti come si legge nel provvedimento del Presidente del Tribunale di Verbania, Luigi Maria Montefusco, "il giudice assegnatario del procedimento, si sarebbe dovuto individuare, in caso di assenza o impedimento del gip titolare, in via gradata" tra gli altri giudici dell'ufficio, escludendo il presidente Donatella Banci Buonamici. Il giudice Banci, all'indomani dei fermi, con un provvedimento si era assegnata il fascicolo della collega Elena Ceriotti, la titolare a cui ora è stato riassegnato il procedimento, esonerata per consentirle di smaltire il carico di lavoro arretrato. Ma per Montefusco "tale assegnazione, se giustificata per la convalida del fermo, non è conforme alle regole di distribuzione degli affari e ai criteri di sostituzione" dei magistrati dell'ufficio gip-gup, si legge nell'atto trasmesso, al Presidente della Corte d'Appello, al Procuratore Generale e al Consiglio giudiziario di Torino, nonché alla Procura e all'Ordine degli avvocati di Verbania.
Le difese degli indagati insorgono: "Cose mai viste" - "E' un provvedimento anomalo. Non è mai capitato che durante una partita venga cambiato l'arbitro nonostante tutti riconoscano abbia operato bene". Lo ha detto l'avvocato Pasquale Pantano, legale di Luigi Nerini, il titolare della Ferrovia del Mottarone e tra gli indagati per l'incidente in cui sono morte 14 persone, commentato il provvedimento di riassegnazione del procedimento. "Non si è mai visto un provvedimento del genere. E' la prima volta che non per un valido impedimento ma per un problema tabellare sia sostituito un giudice di un procedimento in corso", ha rincarato l'avvocato Marcello Perillo, difensore di Gabriele Tadini, il capo servizio della Funivia del Mottarone e l'unico dei tre fermati ad essere agli arresti domiciliari.
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Pm Verbania: "Riesame per gestore e direttore" - La Procura della Repubblica di Verbania ha intanto chiesto al Tribunale del Riesame di annullare il provvedimento con cui il gip Donatella Banci Buonamici aveva rigettato la richiesta di misura cautelare per Luigi Nerini, il titolare della Ferrovia del Mottarone, e per Enrico Perocchio, l'ingegnere direttore di esercizio.
La cabina sarà portata via con un elicottero - Sarà necessario tagliare alcuni alberi e utilizzare un elicottero per portare via la cabina della funivia del Mottarone crollata il 23 maggio, provocando la morte di 14 persone. e' quanto emerge dal sopralluogo effettuato dal perito nominato dalla procura. Lo spostamento della cabina è, secondo la procura, una "operazione di notevole complessità, tenuto conto del luogo in cui la cabina si trova e della sua mole", come scritto dai pm nelle osservazioni alla richiesta di incidente probatorio del legale di Gabriele Tadini, caposervizio indagato.