A "Mattino Cinque" Alberto Cicognani svela nuovi dettagli sulla tragedia: "Dobbiamo capire il motivo per cui si è rotto il cavo"
"Le anomalie e le inefficienze ci sono state, dalla fine del mese di aprile fino alla giornata di domenica. Sono state effettuate delle manutenzioni per risolverle, ma evidentemente non sono state sufficienti". Ospite a "Mattino Cinque", il tenente colonnello dei carabinieri di Verbania Alberto Cicognani svela nuovi dettagli sull'incidente della funivia Stresa-Mottarone, nel quale sono morte 14 persone.
"Noi abbiamo raccolto una serie di elementi che ci servono per far comprendere che cosa è accaduto, ma l'indagine deve andare avanti", continua Cicognani, sottolineando l'importanza di capire il motivo per cui si sia rotto il cavo. "La fune è spezzata e sfilacciata, noi abbiato dovuto cristallizzare la situazione e impedire che si rovini".
"Quando si parla di trasporto pubblico, la responsabilità è importantissima", conclude il tenente colonnello dei carabinieri di Verbania. "Qualsiasi gesto che fa venir meno le misure di sicurezza rivolte alla tutela del pubblico è inaccettabile".