Lavinia Flavia Cassaro, che è indagata per istigazione a delinquere, oltraggio a pubblico ufficiale e minacce, rischia il licenziamento
© ansa
Tra le abitazioni perquisite dagli agenti della Digos a Torino c'è anche quella di Lavinia Flavia Cassaro, la maestra elementare che, durante il corteo del 22 febbraio contro CasaPound, augurò la morte ai poliziotti. La donna, che è indagata per istigazione a delinquere, oltraggio a pubblico ufficiale e minacce, rischia il licenziamento. Tra le misure eseguite ci sono tre arresti e obbligo di firma.
"Nessun rimorso, nessuna ipocrisia da parte nostra". Così gli attivisti del centro sociale torinese Askatasuna hanno commentato, in una nota stampa, le misure cautelari eseguite dalla Digos di Torino. "Quel comizio - si legge - era un'indecenza. Abbiamo fatto la sola cosa che era giusta da fare: tentare di raggiungerlo per contestarlo".