Eludendo la sorveglianza dei nonni, la bimba ha percorso nel buio due chilometri prima di essere rintracciata. Ma alla vista dei carabinieri ha iniziato a correre: "Speravamo non passasse il treno"
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Ha camminato per due chilometri, al buio, lungo i binari della tratta Torino-Ceres, con il suo cane al guinzaglio. E alla vista dei carabinieri di Ciriè, che la cercavano e l'avevano rintracciata grazie a una segnalazione all'altezza di San Maurizio Canavese, ha iniziato a correre. Durante il breve inseguimento, i militari speravano che "non passasse il treno". Protagonista di questa avventura sul filo del rasoio, ma per fortuna a lieto fine, una bimba di 4 anni del Torinese, che, eludendo la sorveglianza dei nonni, all'ora di cena, è uscita di casa con il suo cane. "Aveva visto un film con protagonista una coetanea che intraprendeva un viaggio con il suo cane", hanno raccontato i genitori dopo essersi ripresi dallo spavento.
Tutta colpa di un film, dunque, se a quattro anni, approfittando di una distrazione da parte dei nonni, ai quali era stata affidata mentre i genitori erano al lavoro, una bimba di 4 anni ha deciso di intraprendere un viaggio seguendo le rotaie della ferrovia, in compagnia del suo cane.
Alle 19 circa un passante ha lanciato l'allarme: ha visto la piccola e il cane sui binari, nel buio e in pericolo, e ha chiamato il 112. I famigliari avevano già allertato le forze dell'ordine per la scomparsa. Un breve inseguimento alla vista dei carabinieri e, poi, la piccola fuggitiva è stata riconsegnata sana e salva ai genitori.
Cercando di ricostruire le dinamiche della vicenda, è emerso che, qualche giorno prima, la bimba aveva visto un film in cui la piccola protagonista intraprendeva un viaggio nel mondo con il suo cane. Da qui, l'emulazione.