Per i giudici si è trattata soltanto di ingiuria. Il docente: "Mi è scappato, non volevo offendere"
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Disse "marocchino di m..." e "cinese di m..." a due suoi alunni, ma il professore, insegnante di educazione fisica alle medie a Torino, è stato prosciolto dalle accuse. Per i giudici, infatti, non c'è stato razzismo (questa aggravante è stata depenalizzata): le frasi pronunciate erano soltanto ingiuriose. Il docente, sospeso dalla scuola, si è sempre difeso sostenendo che non volesse assolutamente offendere.
Il professore era accusato di abuso di mezzi di correzione, discriminazione e odio razziale. L'uomo ha ammesso di aver insultato soltanto il ragazzo cinese perché stava pericolosamente giocando con la corda di un avvolgibile e che perciò lo aveva rimproverato aspramente ma soltanto per richiamare la sua attenzione e fermarlo. Dopo l'episodio, racconta La Stampa, avvenuto a febbraio del 2018, il docente era stato sospeso dalla scuola. Ora vuole rivalersi contro il Provveditorato per le spese legali.