La denuncia della vittima che è riuscita a fuggire: "Una donna marocchina mi ha minacciata con un taglierino e usata come merce di scambio per la droga". La polizia ha fermato la donna
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Torino, via Bra. Siamo nella periferia nord del capoluogo sabaudo, nota zona dello spaccio. E' questo lo scenario in cui ha luogo una violenza denunciata da una ragazza. La vittima sarebbe riuscita a fuggire dalle grinfie di una donna marocchina che, sotto la minaccia di un taglierino, l'aveva chiusa in uno scantinato e usata come merce di scambio per la droga. Sarebbe stata violentata da due spacciatori per ore, anche loro di origine marocchina.
La ragazza però è riuscita a fuggire e allertare la polizia denunciando l'accaduto. Gli investigatori, che stanno effettuando ancora accertamenti sul caso, hanno eseguito un sopralluogo nello stabile, teatro del crimine, e hanno trovato la donna marocchina, che è stata subito sottoposta a fermo per violenza sessuale. Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato il taglierino con cui la donna avrebbe minacciato la giovane. Dei due spacciatori ancora nessuna traccia.
Cosa è successo - Come scrive il Corriere della Sera, tutto è iniziato giovedì. La ragazza, come lei stessa ha raccontato agli agenti, viene fermata dalla marocchina che la minaccia con un taglierino e la costringe a consegnarle il bancomat e a seguirla nel suo stabile dove la sequestra e la rinchiude nello scantinato. L'idea della donna è quella di utilizzarla come merce di scambio per la droga. E così succede con due uomini che consegnano la dose e violentano per ore la ragazza.
Lo scambio avrebbe dovuto ripetersi. Fingendosi d'accordo, la ragazza ha convinto la marocchina a farla uscire, ma una volta in strada ha dato l'allarme. La Procura dopo i primi accertamenti ha fermato la marocchina; provvedimento in attesa della convalida del gip.