I provvedimenti legati alla maxirissa della notte dell'8 novembre, in concomitanza con il derby di andata. Tra i tifosi individuati dalla Digos, 20 erano già stati diffidati per analoghe violenze
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La polizia di Torino ha effettuato decine di perquisizioni ai danni di ultrà di Juventus e Torino, indagati per rissa e porto abusivo di oggetti atti a offendere. Le indagini sono partite dopo il maxi scontro avvenuto nel centro del capoluogo piemontese la notte precedente il Derby della Mole del 9 novembre, tra oltre cento tifosi che si sono fronteggiati utilizzando mazze, bastoni, cinture e coltelli. La Questura ha emesso 73 Daspo.
Il provvedimento arriva a poche ore dal derby di ritorno tra Torino e Juventus. L'operazione della Digos è scattata all'alba e tra gli ultrà individuati dalle forze dell'ordine ce ne sono 20 che sono stati diffidati per analoghi fatti di violenza, con il provvedimento ancora in corso di validità.
Oltre alle abitazioni dei denunciati, che appartengono ai gruppi Ultrà Granata 1969 (Torino), Drughi e Primo Novembre (Juventus), sono state perquisite due sedi degli ultrà bianconeri, una delle quali è ospitata in un bar. Altre perquisizioni ad Asti, Novara, Alessandria, Pavia, Savona, Varese e Piacenza. La polizia ha inoltre sequestrato indumenti che, secondo gli investigatori, erano stati usati durante le violenze di quella notte, quando un centinaio di tifosi si erano affrontati a pochi metri dalla Gran Madre e alcuni granata avevano danneggiato l'Allianz Stadium.
Alla vigilia del derby del girone di andata gli ultrà si erano dati appuntamento nella zona precollinare perché, secondo loro, in quel luogo, dove ci sono diversi locali, ci sono poche telecamere di sicurezza e sarebbe stato più facile non essere identificati. In realtà non solo le telecamere c'erano e hanno immortalato la rissa, ma proprio quelle immagini sono servite agli investigatori della Digos nel lavoro di ricostruire i fatti e dare un nome alle persone coinvolte negli scontri.
Durante i tafferugli, le opposte fazioni si lanciarono contro razzi e petardi e vennero utilizzati bastoni, cinghie e manganelli telescopici. Un ultrà venne arrestato e altre persone vennero identificate dalla polizia. Tra i denunciati ci sono anche personaggi di spicco delle due curve.