Tav, il governo manda altri 200 militari
Si è registrato un altro giorno di tensioni tra No Tav e forze dell'ordine in Val di Susa. Al lancio di pietre, petardi e bombe carta la polizia ha risposto con i lacrimogeni per allontanare i manifestanti dalle recinzioni del cantiere della Torino-Lione. Una sessantina gli attivisti, incappucciati, che si sono diretti alla reti nel tentativo di tagliarle, mentre altri si muovevano verso il cancello del sentiero Gallo-Romano.