Verbania, rimane agganciata a una teleferica: donna precipita nel vuoto e muore

Una donna di 41 anni è morta precipitando per oltre 100 metri da una teleferica nel territorio di Calasca Castiglione, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola. La 41enne, in vacanza con la famiglia, è rimasta incastrata all'impianto, non adibito al trasporto di persone ma di attrezzature, mentre stava sistemando alcuni bagagli. Per cause ancora da accertare, la teleferica sarebbe però partita trascinando con sé la vittima che, non riuscendo più a reggersi, è precipitata per oltre 100 metri. Sul posto i carabinieri, i vigili del fuoco e il soccorso alpino.

La vittima, che era in villeggiatura con il marito e due figli piccoli, è rimasta agganciata alla teleferica dotata di una sorta di slittino di piccole dimensioni per il trasporto dei bagagli da valle a monte e viceversa.

La salma è stata recuperata in un dirupo a circa cento metri sotto l'impianto, in un vallone in località Porcareccia di Calasca Castiglione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri con i vigili del fuoco di Verbania e il soccorso alpino della guardia di finanza. È stato disposto il sequestro dell'impianto per verificare se siano state prese tutte le previste misure di sicurezza. 

 " Sul drammatico episodio è intervento il sindaco di Calasca Castiglione, Silvia Tipaldi. "Le pratiche della teleferica erano regolarmente depositate in Comune. Da quanto abbiamo avuto modo di capire la tragedia è accidentale". "Il Comune di Calasca Castiglione - ha aggiunto il primo cittadina - si è reso disponibile ad aiutare la famiglia che è sotto shock. Nella frazione di Drocala non ci sono rifugi, è un alpeggio. Ci sono abitazioni private, non so se la famiglia della vittima avesse amici o parenti, se fosse ospite lì".