E' successo in una scuola di Varallo, dove i tre ragazzi aggressori hanno ripreso la scena e pubblicato il video in rete, poi rimosso dai carabinieri
© ansa
Sputi e botte in classe a una ragazzina disabile, davanti all'insegnante che non interviene. E' successo in una scuola di Varallo, nel Vercellese. La scena è stata ripresa e poi diffusa tramite WhatsApp e sui social network. Il video è stato rimosso dai carabinieri, che hanno denunciato i responsabili del pestaggio: due ragazze e un ragazzo, di sedici anni. Nel filmato compare anche l'insegnante, che però non interviene.
A malmenare e coprire di sputi la disabile sono stati una ragazza e un ragazzo sedicenni, mentre una loro coetanea era intenta a filmare il tutto. Nel video, che gli studenti si sono passati tramite il servizio di messaggistica istantanea, comparirebbe anche l'insegnante che assiste alla scena. Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia di Borgosesia. Non è escluso che anche la scuola avvii una indagine interna.
La reazione sui social degli studenti: #StopAlBullismo - "Non è normale, non è una cosa accettabile, non è semplicemente una cosa umana". Questo un estratto del messaggio diffuso sulla pagina Facebook gestita dagli studenti dell'istituto superiore G. Pastore di Varallo. "Non so se vi state rendendo pienamente conto di ciò che sta succedendo, è allucinante quello che è successo" recita l'incipit. Un post di denuncia per dire #StopAlBullismo.