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L'incidente è avvenuto all'altezza di una curva: violentissimo l'impatto tra una Lancia Y, su cui viaggiavano le tre vittime, e una Bmw. Entrambe le auto sono finite fuori strada
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Tre giovani di età compresa tra i 17 e i 22 anni, tutti residenti nel Biellese, sono morti all'alba in uno scontro frontale tra due auto sulla strada provinciale 230 a Villarboit, nel Vercellese. Gravemente ferito il conducente dell'auto, una Lancia Y, che si trova ora in ospedale. Non destano preoccupazioni invece le condizioni del 30enne che era alla guida dell'altra auto coinvolta, una Bmw: è in ospedale a Vercelli in codice giallo.
I nomi delle vittime - A perdere la vita nel tragico schianto sono stati Carmine Marotta, 22 anni, Raffaele Petrillo di 16 e Alessandro Messina di 17. Erano tutti a bordo della Lancia Y guidata dal 21enne S. T. il quale è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Maggiore della Carità di Novara. A bordo della Bmw invece c'era un 29enne di origine ecuadoregna, anche lui è rimasto ferito e ora è ricoverato al Sant'Andrea di Vercelli ma le sue condizioni non sono preoccupanti.
La ricostruzione dello schianto - Nell'incidente di Villarboit, le due auto si sono scontrate all'altezza di una curva che conduce all'abitato di Busonengo: l'urto, nei pressi di un'azienda agricola, è stato violentissimo ed entrambi i veicoli sono finiti fuori strada dopo l'impatto. Sulla curva dove è avvenuto l'impatto spesso gli automobilisti viaggiano ad alta velocità.
Strada chiusa per ore - La strada è rimasta chiusa fino alle 11 di domenica mattina per le operazioni di soccorso e di rimozione dei veicoli. Sono intervenuti i carabinieri di Vercelli, Arborio, Santhià e Casanova Elvo, oltre alla polizia stradale e ai vigili del fuoco. La provinciale dove c'è stato lo schianto è stata teatro in passato di diversi incidenti, alcuni gravi.
In un altro incidente, questa volta a Novara, è rimasto gravemente ferito un motociclista di 49 anni, finito contro un palo in una rotonda stradale.