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E' un'altra giornata di superlavoro nei Pronto soccorso milanesi, sempre più pieni di pazienti, tutti sospetti Covid, che le ambulanze continuano a trasportare. "Il picco degli accessi con sintomi respiratori o infettivi non si ferma - dice un medico del Fatebenefratelli - e non smetterà di intasarci a meno che non ci sia il lockdown. Per noi non avere incidente stradali, infortuni sul lavoro, piccoli traumi, significa il 40% in meno di ingressi".